
Il cammino della Bosnia-Erzegovina verso l’Unione Europea prosegue. Il Consiglio dei ministri ha adottato oggi l’informativa modificata della Direzione per l’integrazione europea in vista dell’ottava riunione del Comitato di stabilizzazione e associazione tra l’UE e la Bosnia-Erzegovina, che si terrà l’11 settembre a Sarajevo.
L’incontro si concentrerà su temi e sfide cruciali per l’attuazione dell’Accordo di stabilizzazione e associazione, con particolare attenzione ai criteri politici ed economici e all’assistenza finanziaria fornita nell’ambito del programma “IPA Tre”.
Il Consiglio dei ministri ha riconosciuto che, nonostante alcune sfide, la Bosnia-Erzegovina ha compiuto progressi nell’attuazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Tra i successi ci sono il rafforzamento delle capacità istituzionali, il miglioramento dei documenti strategici e il coinvolgimento attivo delle comunità locali e del settore privato. La dichiarazione sottolinea inoltre l’adozione di un quadro finanziario che consente l’uso di meccanismi innovativi come fondi di investimento strategici e obbligazioni verdi.
Tuttavia, il rapporto evidenzia anche numerose sfide e settori in cui la situazione è stagnante o in peggioramento, tra cui la sicurezza alimentare, l’aspettativa di vita, la parità di genere, la protezione ambientale e l’efficienza della pubblica amministrazione.
Il Consiglio dei ministri ha inoltre ratificato la proposta di due accordi e due contratti, che verranno sottoposti alla Presidenza della Bosnia-Erzegovina per l’approvazione finale.
