
In sede di Riunione tecnica di coordinamento, tenutasi presso questa Prefettura in data 25 agosto u.s., è stato approvato e sottoscritto il Piano coordinato di controllo del territorio della provincia di Belluno, elaborato dalla Prefettura di Belluno con il supporto tecnico della Questura e del Comando provinciale dei Carabinieri.
Il Piano è stato condiviso anche dal Comandante provinciale della Guardia di Finanza e partecipato, prima della sua approvazione, alla Provincia di Belluno nonché ai Comuni di Belluno, Feltre, Cortina e Borgo Valbelluna.
La pianificazione prevede un’attività coordinata di controllo del territorio da parte degli equipaggi della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri con una capillare e costante vigilanza degli obiettivi sensibili e delle zone maggiormente interessate dai fenomeni criminali che destano maggiore allarme sociale quali furti, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’obiettivo del Piano è quello di svolgere un’efficace azione preventiva di controllo del territorio a tutela della sicurezza dei cittadini con una distribuzione pianificata delle risorse, massimizzando, in tal modo, le potenzialità operative.
In quest’ottica, il P.C.C.T. si basa sul criterio generale della suddivisione del territorio in settori e dell’attribuzione della competenza esclusiva allo svolgimento dei servizi di controllo e di pronto intervento sul singolo settore ad una sola delle due Forze di polizia a competenza generale, prevedendo l’assegnazione di un settore alla Polizia di Stato e di un settore all’Arma dei Carabinieri, con alternanza a rotazione alle ore 24.00 di ogni giorno.
Nello specifico, il Piano appena approvato, che sarà operativo dal prossimo mese di settembre, prevede l’ampliamento delle zone del territorio che saranno oggetto di monitoraggio, l’intensificazione dei controlli da parte delle Forze di Polizia, il pieno coordinamento delle Sale operative nonché il rafforzamento del ruolo delle Polizie locali e della Polizia provinciale negli interventi di incidentalità stradale.
