
(AGENPARL) – Tue 26 August 2025 **Scuole che promuovono salute: con il nuovo accordo la rete sale a 223
istituti**
/Scritto da Redazione, martedì 26 agosto 2025 alle 15:02/
La Regione, l’Ufficio Scolastico Regionale e un’ampia rete di partner
istituzionali, ha rinnovato e rafforzato l’Accordo di collaborazione per la
governance integrata della Rete delle Scuole che promuovono salute, uno
strumento che unisce sanità, scuola e università con l’obiettivo di
migliorare il benessere psicofisico degli studenti e promuovere stili di
vita salutari. Alla firma dell’accordo partecipano, oltre alla Regione e
all’USR Toscana, le tre Aziende USL, le Università di Firenze, Pisa e
Siena, l’INAIL e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Con questo atto viene
garantita la prosecuzione di interventi coordinati e di lungo periodo, in
linea con il Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 e con gli
indirizzi del Piano sanitario e sociale integrato regionale.
La Rete, nata nel 2022 con 28 istituti, oggi ne conta 223 di ogni ordine e
grado distribuite su tutto il territorio regionale, con una scuola capofila
individuata nell’I.C. “Lastra a Signa” (FI). Ogni scuola aderente è
impegnata in progetti su sei aree principali: star bene a scuola e life
skills, affettività e sessualità consapevoli, prevenzione delle
dipendenze, cultura della sicurezza, cittadinanza e donazione,
alimentazione e movimento.
“Con questo accordo – ha detto il presidente Eugenio Giani – consolidiamo
una grande alleanza tra istituzioni, scuole e sanità, che mette al centro
i nostri ragazzi. Promuovere la salute significa garantire non solo servizi
sanitari, ma anche contesti educativi che aiutino bambini e adolescenti a
crescere con consapevolezza, responsabilità e rispetto di sé e degli
altri. È un investimento sul futuro della Toscana”.
L’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini, ha sottolineato: “La
scuola è il luogo in cui si formano i cittadini di domani, per questo
rappresenta un contesto privilegiato di promozione della salute. La
crescita della rete a 223 istituti scolastici è un risultato
straordinario, frutto di un lavoro condiviso e di una visione
intersettoriale. Con questo accordo rendiamo stabile un modello che integra
educazione, prevenzione e benessere, in coerenza con l’approccio One Health
e con gli obiettivi dell’Agenda 2030”.
L’assessora a istruzione, formazione e lavoro, Alessandra Nardini, ha
aggiunto: “Questo accordo è un esempio concreto di come scuola e sanità
possano lavorare insieme per il bene delle nuove generazioni. Sostenere gli
studenti con progetti di educazione alla salute, al benessere e alla
cittadinanza attiva significa contribuire alla loro crescita integrale e
rafforzare il legame tra comunità educante e comunità territoriale. È un
impegno che conferma la centralità della scuola come luogo di formazione e
di inclusione”.