
(AGENPARL) – Mon 25 August 2025 Caro Maurizio,
un tempo studiavamo, discutevamo e disegnavamo insieme, sul tavolo del ristorante del centro Sportivo “La Borghesiana” situazioni tattiche, all’epoca avveniristiche … ma da un po’ di tempo ti ho perso.
Davvero pensi che un allenatore, nel 2025, possa chiedere garanzie di non essere esonerato se osa far giocare i giovani? Ma in che universo parallelo? Forse quello dove il talento si sviluppa per decreto e le panchine si assegnano per simpatia.
Il problema non è il coraggio degli allenatori, ma l’assenza di una struttura federale che li supporti. E tu, da Coordinatore delle nazionali giovanili della FIGC, dovresti saperlo meglio di chiunque.
Invece di lanciare provocazioni che sembrano scaricare la responsabilità su chi lavora sul campo, sarebbe utile che tu spiegassi cosa è stato fatto concretamente per ridurre il divario con le federazioni più evolute dal 2006.
Da addetto ai lavori ho visto più conferenze che risultati. Meno slogan, più programmazione. Meno utopie, più realtà. Se hai una visione, è il momento di mostrarla. Se la visione non c’è … trai tu la logica conseguenza. Il calcio italiano non può più aspettare.
Ieri in Como – Lazio, la squadra ospitante non aveva italiani in campo, sabato Roma- Bologna, la squadra ospite aveva in campo 1 giocatore italiano. Di cosa stiamo parlando?
Con la stima di sempre
[Potrebbe essere un’immagine raffigurante ?1 persona e ?il seguente testo “??? M ” “INCENTIVIAMO GLI ALLENATORI A LANCIARE I GIOVANI. SE SANNO DI NON ESSERE ESONERATI DOPO 5 GIORNATE, DARANNO SPAZIO AI GIOVANI… MAURIZIO VISCIDI?”??]