
Alcune delle più avanzate armi strategiche, terrestri, navali, aeree e ipersoniche della Cina faranno il loro debutto pubblico alla parata militare del 3 settembre a Pechino, in occasione dell’80° anniversario della vittoria nella Guerra di Resistenza Popolare Cinese contro l’Aggressione Giapponese e nella Seconda Guerra Mondiale. I preparativi per l’evento, che durerà circa 70 minuti, sono stati sostanzialmente completati.
Una parata per la sovranità e la deterrenza
Secondo l’Ufficio Informazioni del Consiglio di Stato cinese, la parata è progettata per mettere in mostra la nuova generazione di equipaggiamenti militari del Paese. Tra le 45 formazioni previste ci saranno gruppi operativi congiunti, scaglioni aerei e formazioni di equipaggiamento che includeranno armi strategiche terrestri, navali e aeree, armi da attacco di precisione ipersoniche e sistemi senza pilota. Gli esperti affermano che l’evento ha lo scopo di salvaguardare la sovranità e la sicurezza della Cina, nonché di contribuire alla pace e alla stabilità globale, scoraggiando le forze che fomentano conflitti.
Un segnale per il futuro
La Cina ha sottolineato che tutti gli armamenti esposti sono di produzione nazionale, a dimostrazione della forza dell’industria della difesa e delle capacità tecnologiche del Paese. L’evento mira a mostrare le nuove capacità di combattimento e la forte deterrenza strategica dell’Esercito Popolare di Liberazione (PLA). Sebbene la politica di difesa della Cina sia di natura difensiva, secondo gli esperti, la parata serve a ricordare che la nazione è pronta a difendere la sua integrità territoriale e a garantire che la storia di intimidazioni non si ripeta.