(AGENPARL) - Roma, 17 Agosto 2025(AGENPARL) – Sun 17 August 2025 *FISCO, TURCO(M5S): “DAL VICEMINISTRO PROMESSE ELETTORALI, SERVONO SALARIO MINIMO E FISCO EQUO*
“Ancora una volta dal Governo Meloni arrivano promesse che non trovano riscontro nella realtà dei conti pubblici. Il viceministro Leo annuncia una nuova riduzione dell’Irpef per i redditi medio-alti, una stabilizzazione dell’Ires premiale e persino una nuova rottamazione delle cartelle. Ma non spiega dove intende trovare le risorse.
La verità è che il cosiddetto taglio delle tasse è già stato vanificato dal fiscal drag, che ha drenato oltre 20 miliardi dalle tasche degli italiani. Con l’inflazione che ha spinto in alto i prezzi, senza un adeguato recupero dei salari, delle pensioni e dei redditi, i cittadini si ritrovano a pagare più tasse e con una capacità di spesa reale ridotta.
Il Movimento 5 Stelle lo ripete da mesi: le vere priorità devono essere il contrasto al fiscal drag e l’introduzione di un salario minimo legale, strumenti indispensabili per ridare potere d’acquisto alle famiglie e contrastare la precarietà e la povertà salariale.
Quanto alle rottamazioni, siamo già alla quinta sanatoria in pochi anni: una scelta che mina la credibilità dello Stato e mortifica i contribuenti onesti. Non è questa la strada per costruire un fisco giusto.
Il Governo Meloni, dopo tre anni di propaganda, continua a parlare di riforma fiscale senza avere né coperture certe né una visione organica. Il Movimento 5 Stelle vigilerà in Parlamento e nel Paese perché le risorse vadano a chi ne ha davvero bisogno: lavoratori, famiglie e imprese in difficoltà, non agli evasori e alle lobby vicine alla destra di governo, lontana oramai dai problemi sociali del Paese.”
Così in una nota Mario Turco, vicepresidente M5S
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
