
(AGENPARL) – Thu 14 August 2025 Ferragosto: Pienone in agriturismi, Turismo Verde-Cia – a beneficiarne
tanti piccoli centri e aree interne
Il “pasto ferragostano della cucina contadina” continua ad essere sempre
più richiesto. Da almeno tre giorni le aziende agrituristiche hanno chiuso
le prenotazioni. I listini variano da 40 a 65 euro con il numero maggiore
di aziende a 40 euro per il menù fisso composto da antipasti ( anche una
decina), due primi (con pasta rigorosamente fatta in casa), la tradizionale
grigliata di carne mista, contorni, frutta e dolce della casa. Resta invece
un limite per le aziende agrituristiche la permanenza con le notti da
trascorrere. Se la media nazionale è di 3 notti ad azienda da noi si
dimezza sempre in media di 1,5 notte/azienda. Va decisamente meglio per gli
agriturismi del Metapontino che offrono la possibilità di abbinare mare e
campagna e in quelli del Pollino dove la media è la stessa di quella
nazionale. Da noi sono 180 le aziende che offrono ospitalità ricettiva per
2.300 posti letto in totale. Più del 50% le aziende collocate in montagna
(110) seguite da quelle in collina (73) e pianura (32). Tra le attività
più diffuse l’escursionismo (in 60 aziende), il trakking (in 47 aziende),
l’equiturismo (43), i corsi di cucina e di attività agricole (37)*, *con 49
Fattorie Didattiche. Di rilievo l’innovativa proposta di agri-campeggio:
sono 325 le nostre aziende che offrono la possibilità di piazzole
attrezzate per camper, roulotte e tende. Una nuova forma di turismo rurale
che si sta diffondendo.
“Le nostre strutture – sottolinea in una nota Turismo Verde-Cia Potenza e
Matera – contribuiscono in modo determinante al turismo di prossimità, con
la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle nostre campagne.
A beneficiarne anche in questo Ferragosto tanti piccoli centri e
comprensori nei quali i nostri ospiti sono in visita, a fare acquisti.
Inoltre offriamo esperienze a tutto tondo, dalle attività naturalistiche a
quelle più sportive, ai laboratori per grandi e piccoli dove si imparano le
ricette della tradizione ed i segreti della campagna, non una vacanza
classica ma una vera esperienza alla scoperta del territorio”.
Piatti di Ferragosto preparati dagli agri-chef (sempre più numerose sono
le donne): Fusilli-strascinati al Ragù di Carne, strascinati con i “fiori”
di zucchine, pasta al forno del contadino, Grigliata Mista con Fantasia di
Verde (Misto di carni dagli allevamenti di aziende locali, accompagnata da
verdure di stagione), dolce semplice e preferibilmente crostata.
“Gli agriturismi -spiega Mario Grillo presidente Turismo Verde, agenzia
agrituristica della Cia-Agricoltori – stanno avendo un trend positivo in
tutte le stagioni, per fortuna. E anche a Ferragosto abbiamo il sold out.
Le persone gradiscono passare le giornate negli agriturismi non solo per il
cibo, ma per la possibilità vivere un’esperienza che va al di là della
vacanza in sé. Quindi nelle nostre strutture trovano il prodotto, il
territorio, il relax, la cucina naturale, l’esperienza di vivere a contatto
con la natura”, sottolinea. E gli agriturismi italiani sono sempre più
strutture all’avanguardia, che uniscono tradizione e innovazione,
promuovendo il made in Italy. “Molto spesso -spiega Grillo- sono aziende
multifunzionali, quindi c’è lo spaccio aziendale per la vendita dei
prodotti, la visita alle stalle, le coltivazioni. Non manca l’opportunità
di fare sport, ad esempio andando a cavallo e fruendo di territori
straordinari”, sottolinea Grillo. In conclusione, per Grillo, ciò che
spinge sempre più turisti verso le strutture agrituristiche è la
possibilità di “scappare dalla routine delle città visto che l’agriturismo
garantisce relax, sicurezza di una tradizione culinaria del territorio,
unendo prodotto, territorio e tradizioni di famiglia”.