
(AGENPARL) – Thu 14 August 2025 FERRAGOSTO: 70 CARABINIERI FORESTALI VIGILERANNO NELLE
AREE AD ALTA VALENZA NATURALISTICA
Il decalogo per la sicurezza in montagna e per prevenire incendi e
degrado delle aree naturali della regione dove si prevede un elevato
afflusso turistico
Ancona, 14 agosto 2025 – Come ogni anno, in occasione delle festività estive le pattuglie dei
carabinieri forestali intensificheranno i servizi di vigilanza e presidio del territorio per garantire la
sicurezza dei cittadini e il degrado dell’ambiente. In campo saranno dispiegate 35 pattuglie di
Carabinieri Forestali soprattutto nei territori montani, nelle aree protette e nelle zone costiere ad
elevato valore naturalistico.
La Centrale Operativa dei Carabinieri, come sempre, risponderà anche alle segnalazioni dei cittadini
al numero di emergenza ambientale 1515 oltre che al 112 ed opererà in costante raccordo con i
Comandi Gruppi Carabinieri Forestale e con i Reparti Parco e i relativi Nuclei.
Tra le aree maggiormente vigilate rientrano quelle cosiddette “protette” tra cui il Parco Nazionale dei
Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Regionale del Monte
Conero, la Gola della Rossa – Frasassi, Monte San Bartolo, Sasso Simone e Simoncello per le quali,
statisticamente, si prevede la presenza di un considerevole afflusso turistico.
Il servizio svolto sarà principalmente mirato alla prevenzione degli incendi boschivi, l’abbandono di
rifiuti, il parcheggio selvaggio nelle aree naturali ed alla prevenzione di incidenti in montagna.
Si raccomanda, quindi, a tutti i visitatori di avere un approccio responsabile e consapevole per la
tutela degli ambienti naturali e della salute:
1. indossare abbigliamento idoneo al tipo di sentiero che si intende percorrere, le scarpe da trekking sono
essenziali insieme ad una adeguata scorta d’acqua;
2. studiare bene gli itinerari, i quali devono essere idonei alle capacità dei fruitori;
3. non allontanarsi dai sentieri;
4. campeggiare solamente nelle aree consentite e nelle immediate adiacenze della rete sentieristica;
5. non introdurre cani nelle aree interdette;
6. non disturbare la fauna selvatica;
7. evitare schiamazzi e rumori intensi;
8. non accendere fuochi, barbecue o altre fonti di calore che possano innescare incendi boschivi – si ricorda
che sono previste pesanti sanzioni nel periodo di grave pericolosità dal 1° luglio al 15 settembre;
9. non gettare rifiuti in ambienti naturali – anche in questo caso le sanzioni sono state recentemente inasprite
fino a 18.000 euro;
10. parcheggiare i veicoli in aree appositamente predisposte evitando i prati naturali – l’eccessivo carico di
veicoli distrugge la vegetazione ed innesca pericolosi fenomeni erosivi;
Segnalare al 1515 o al 112 qualsiasi comportamento scorretto in modo da poter prontamente
garantire l’intervento dei Carabinieri Forestali e delle Forze dell’Ordine a tutela della sicurezza delle
persone e dell’integrità dell’ambiente.