
(AGENPARL) – Wed 13 August 2025 COMUNICATO STAMPA 13 agosto
PNRR, ALFONSI: VOTATA IN GIUNTA MODIFICA AREE FORESTAZIONE PNRR
È stata votata in Giunta Capitolina il giorno 08 agosto 2025 una delibera
di parziale modifica dell’elenco delle aree precedentemente individuate da
Roma Capitale con delibera n. 168/2022, n. 333/2023 e n. 250/2024 e messe a
disposizione di Città Metropolitana di Roma Capitale per i progetti di
forestazione urbana in ambito PNRR, di cui CMRC è soggetto attuatore,
nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Misura 2 –
componente 4 – Investimento 3.1 “Tutela e valorizzazione del verde urbano
ed extra urbano”. Nello specifico, escono le seguenti aree per complessivi
63,19 ha:
• Tor Bella Monaca (municipio VI), per 4,28 ha
• Cinecittà Est (municipio IX), 2,72 ha di una particella più estesa che
invece rimane
• Casal de Pazzi (municipio IV) 1,18 ha
• San Basilio (municipio IV) 16,91 ha
• Acqua Acetosa Ostiense (municipio IX) 8,81 ha
• Torrevecchia PDZ (municipio XIII) 10,04 ha
• Dragoncello (municipio X) 3,35 ha di una particella più estesa che invece
rimane
• Parco delle Sabine 15,90 ha
Entrano le seguenti aree, per un totale di 65,95 ha:
• Gastinelli bis (municipio VI) 9,21 ha (area vicina a quella già forestata)
• Sinisgalli – Ponte di Nona (municipio VI) 13,60 ha
• Parco di Salone (municipio VI) 19,50 ha
• Torraccia bis (municipio IV) 1,69 ha (area vicina a quella già
individuata in precedenza)
• Malafede – Panerai (municipio X) 3,30 ha
• Castiglion Messer Marino (municipio VI) 6,71 ha
• Acqua Acetosa Ostiense (municipio IX) 7,21 ha
• Borghesiana bis (municipio VI) 4,73 ha (area vicina a quella già
individuata in precedenza)
“Questa delibera si è resa necessaria dal momento che, a seguito di
ulteriori, puntuali verifiche eseguite in collaborazione tra i dipartimenti
e assessorati all’Ambiente, al Patrimonio e all’Urbanistica con gli uffici
e i progettisti di Città Metropolitana, si è ritenuto opportuno stralciare
alcune aree interessate da problematiche eccessive a carattere
archeologico, idrogeologico e/o potenzialmente interessate da altri
progetti. Si è poi proceduto all’individuazione di nuove aree ad
integrazione dei vari progetti di Città Metropolitana, per sopperire,
quanto possibile, alla diminuzione di superfice utilizzabile per la
forestazione, con un saldo positivo in termini di ettari reperiti” dichiara
Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di
Roma Capitale. “Le aree che entrano in sostituzione di quelle eliminate
sono prioritariamente nei municipi afferenti ai quadranti Est e Sud, così
come quelle stralciate – da un lato per non modificare i progetti in modo
eccessivo ma anche perché l’area est e sud della città sono quelle che più
necessitano una migliore qualità ambientale, sulle quali lavorare per
mitigare isole di calore e ondate di caldo. Un lavoro efficace e rapido di
tessitura e coordinamento che porta alla ridefinizione delle aree senza
perdere superficie forestabile” conclude Alfonsi.