
(AGENPARL) – Tue 12 August 2025 *CONSULTA DEI SINDACI DEL LAZIO MERIDIONALE, IL COMUNE DI ROCCASECCA CHIEDE
CHE SI DISCUTA ANCHE DI DISCARICA DI CERRETO: PUNTO AGGIUNTO ALLA RIUNIONE
IN PROGRAMMA IL 19 AGOSTO*
“Nel prossimo incontro della Consulta dei Sindaci del Lazio Meridionale
abbiamo chiesto e ottenuto l’inserimento del punto all’ordine del giorno
che riguarda la discarica di Roccasecca e le possibili iniziative da
intraprendere a difesa del territorio”.
Lo dichiara il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco che evidenza: “La
Consulta si riunirà il 19 agosto e tratterà tematiche di rilievo come la
richiesta di inserimento del Lazio Meridionale nella Zona Economica
Speciale, il progetto di riqualificazione dell’aeroporto di Aquino, oltre
ad altre importanti questioni. Ma c’è necessità che tutto il Cassinate si
muova nella stessa direzione anche rispetto a un tema che ci riguarda
tutti, che riguarda tutti i comuni che fanno riferimento alla Consulta,
ossia l’argomento gestione dei rifiuti e discarica di Cerreto. Per questo
abbiamo chiesto al sindaco Salera di inserire il punto all’ordine del
giorno e il sindaco di Cassino subito ha recepito la nostra necessità”.
“Rispetto a qualsiasi ipotesi che riguarda Cerreto – aggiunge ancora Sacco
– oltre che essere fuori tempo massimo, ci sono delle criticità e dei
rilievi evidenziati già dal Comune di Roccasecca che vanno chiariti nelle
sedi opportune: giudiziarie e amministrative. Ma è il tema va oltre e
riguarda la prospettiva futura di un’ampia porzione di territorio
regionale, già fortemente penalizzata da questo punto di vista”.
“Mentre da altre latitudini si discute di infrastrutture, di nuovi
insediamenti industriali, di nuove opportunità, da noi l’unico argomento
sembra essere quello legato ai rifiuti, ma solamente come problematica”.
“Occorre perciò un’azione sinergica e di unità per impedire un ulteriore
schiaffo a questa terra.- conclude Sacco – usciamo dalla logica del singolo
perimetro comunale, come tra l’atto abbiamo già dimostrato di saper fare, e
ragioniamo come area vasta, come territorio unico per storia, tradizioni,
cultura e diamo un segnale tangibile che il binomio cassinate-rifiuti e
discariche è ormai sorpassato e fuori da ogni logica. Questa terra, che già
soffre difficoltà legate all’economia e alla perdita di posti di lavoro, ha
bisogno di altro per rialzarsi e costruire un futuro diverso. Non certo di
riproporre schemi desueti per i quali siamo pronti a far valere le nostre
ragioni in ogni sede. Sicuramente Roccasecca non si arrenderà”.