
(AGENPARL) – Mon 11 August 2025 **Crescono le ‘Botteghe della Salute’. Rinnovata intesa con Anci Toscana
Sarà coinvolto anche il terzo settore, con un ruolo di coprogettazione dei
servizi
/Scritto da Walter Fortini, lunedì 11 agosto 2025 alle 11:02/
Si estende nel Casentino e nel grossetano l’esperienza ‘Botteghe della
Salute’, nate nel 2023 da una collaborazione con l’Anci Toscana,
l’associazione dei comuni toscani, per aiutare la popolazione meno a suo
agio nell’uso di internet, di un computer o di uno smartphone nell’accesso
ai servizi di sanità digitale: ovvero dalle prenotazioni di visite ed
esami all’accesso a tutte le procedure che corrono su canali digitali
I comuni d i Bibbiena, Bucine, Roccastrada ed Orbetello – i primi due in
provincia di Arezzo e gli altri in provincia di Grosseto – si sono
dichiarati disponibili a partecipare al progetto, con quattro sedi ubicate
sui loro territori.
Con la stessa delibera, che ha avuto il via libera dalla giunta regionale
nei giorni scorsi e che amplia la rete, viene rinnovata per altri due anni
anche la collaborazione sul progetto con Anci Toscana, fino al 2027,
coinvolgendo nella nuova intesa anche il terzo settore chiamato alla
coprogettazione dei servizi attraverso avvisi pubblici.
“Coinvolgere il terzo settore costituisce un ulteriore valore aggiunto di
questo progetto – si sofferma il presidente della Toscana Eugenio Giani, in
una regione peraltro dove il terzo settore è particolarmente radicato ed
attivo. Il terzo settore conta in Toscana un arcipelago variegato e
prezioso. Era importante fare squadra, assieme ai Comuni e all’associazione
che li riunisce, con l’obiettivo di non far rimanere indietro nessun
territorio e garantire a tutti i cittadini le stessse opportunità”.
“Internet e le nuove tecnologie – commenta l’assessore al diritto alla
salute, Simone Bezzini – costituiscono una grande opportunità: avvicinano
le persone che vivono in aree periferiche, fanno risparmiare tempo e
chilometri e permettono pure di moltiplicare i servizi. Il rischio, che non
dobbiamo correre, è che qualcuno ne sia escluso, creando così nuove
disuglianze. L’attività delle ‘Botteghe della Salute’ ci aiuta a
scongiurare questo pericolo”.
La rete delle Botteghe, sostenuta dalla Regione, si avvale della
partecipazione e del cofinanziamento di numerosi enti locali, coordinati ed
aiutati da Anci Toscana. Dal 2023, anno della strutturazione del progetto
dopo una prima fase di sperimentazione con il servizio civile, hanno
aderito in modo continuativo i comuni di Lastra a Signa e di Carmignano,
l’Unione dei Comuni della Valbisenzio, il Comune di Montignoso e la
società della salute della Lunigiana, l’Unione dei Comuni della Valdera,
la Società della salute Valli Etrusche, il Comune di Capraia Isola,
l’isola d’Elba con i comuni di Portoferraio, Marciana e Marciana Marina, il
Comune di Radicondoli. Nei prossimi due anni gli sportelli saliranno a
quarantotto, con un rafforzamento dell’esperienza in particolare nell’area
della Toscana Sud Est. Dei comuni che saranno coinvolti il 56 per cento
ricade in aree interne o insulari.
“Le ‘Botteghe della Salute’ hanno mostrato, fin dall’esperienza Covid,
tutto il loro potenziale di rete capillare di servizi fondamentali per i
cittadini, in particolare per le aree meno servite – afferma il direttore
di Anci Toscana Simone Gheri -. Come Anci siamo molto soddisfatti del
rinnovato impegno della Regione, che consente un rilancio ed un