
Il Fronte Popolare ha duramente criticato il sindaco di Banja Luka, Draško Stanivuković, in seguito alla sua recente conferenza stampa in cui ha proposto che nessun partito politico della Republika Srpska partecipi alle elezioni anticipate. Una proposta che, secondo il Fronte, ricalca la strategia di Milorad Dodik, presidente della Republika Srpska.
“Stanivuković ha detto ciò che l’opinione pubblica già sospettava da giorni: che intende giocare secondo le regole di Dodik”, afferma il comunicato.
“Non ha alcun diritto di proporre o nominare candidati per elezioni alle quali il suo partito ha dichiarato di non voler partecipare.”
Il Fronte Popolare definisce “folle” la proposta di unire tutta l’opposizione e presentare un candidato unico alle elezioni insieme a SNSD e ai suoi alleati, affermando che ciò equivarrebbe a collaborare con chi, da anni, “saccheggia questo Paese”.
“Chi propone di unire l’opposizione con coloro che hanno devastato la Republika Srpska economicamente e moralmente non capisce nulla di patriottismo.”
Il partito sostiene che Stanivuković stia tentando di imporsi come leader dell’opposizione, ma agendo in modo tale da indebolirla e favorire indirettamente il governo.
“Se vuole essere solidale con Dodik, lo faccia pure. Ma non trascini tutto il resto dell’opposizione nel fango sotto la bandiera del patriottismo fasullo.”
Il Fronte Popolare ha anche ricordato che la maggior parte dei membri del PDP, il partito di Stanivuković, voterà comunque in caso di elezioni anticipate, e che vi sono ancora molte figure oneste e patriottiche nell’opposizione pronte a offrire un’alternativa reale al governo SNSD.
Il messaggio finale del Fronte Popolare è tagliente:
“Suggeriamo a Stanivuković di continuare a essere il re dei social network, di restare nella sua bolla di visibilità digitale e lasciare la politica seria a chi vuole davvero cambiare le cose.”
