
(AGENPARL) – Wed 06 August 2025 *SANITÀ, COSTA(M5S): “CAMPANIA PENALIZZATA PER CALCOLI ELETTORALI. IL
GOVERNO GIOCA SULLA PELLE DEI CITTADINI”*
Napoli, 6 ago. – “È inaccettabile che si continui a usare la salute dei
cittadini come strumento di lotta politica. Il mancato via libera
all’uscita della Campania dal piano di rientro sanitario non ha
giustificazioni tecniche, ma solo un sapore amaro di calcolo elettorale.”
Lo dichiara Sergio Costa, vicepresidente della Camera, commentando la
decisione del Ministero della Salute di mantenere la Campania sotto
commissariamento.
“I dati sono chiari: nel 2023 la Campania ha performance migliori di molte
regioni che non sono in piano di rientro, né commissariate. Liguria,
Abruzzo, Calabria – tutte governate dal centrodestra – sono in rosso su
almeno uno dei tre indicatori principali (prevenzione, medicina
distrettuale, ospedaliera). Eppure nessuno interviene. Perché? Perché qui
si commissaria e altrove si tace?”
Costa aggiunge: “Stiamo parlando della salute delle persone. Del destino di
ospedali, ambulatori, presìdi territoriali. Di un’intera regione costretta
a lavorare con le mani legate dietro la schiena, mentre altre – con
parametri peggiori – sono lasciate libere per motivi politici. Chi oggi
tace è complice.”
“Questa scelta blocca nuove assunzioni, limita gli investimenti, rallenta
l’ampliamento di servizi essenziali. Significa meno prevenzione, meno
medicina di prossimità, più disuguaglianze. Chiusura dei punti nascita, di
centri per le analisi convenzionati. È un colpo durissimo per i territori
più fragili.”
Il vicepresidente Costa conclude: “Questa è l’occasione per fare fronte
comune. Perché i cittadini della Campania meritano giustizia, non ricatti
politici. Il governo corregga immediatamente questa scelta miope e
discriminatoria.”
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*