
È iniziata ad Agadir, presso il quartier generale della zona meridionale delle Forze Armate Reali (FAR), una sessione di formazione di tre settimane dedicata alle donne militari impegnate nelle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite. Questa iniziativa, frutto di una partnership triangolare tra Marocco, Francia e Nazioni Unite, vede la partecipazione di 23 donne soldato provenienti da 14 Paesi diversi, con una forte rappresentanza dall’Africa, oltre che da Francia, Germania, Svizzera e Canada.
Un programma per la leadership femminile
L’obiettivo principale di questo addestramento, come sottolineato dal maggiore generale Mohammed Benlouali, è quello di rafforzare le competenze del personale militare femminile e prepararlo a ricoprire ruoli di leadership nelle missioni di pace dell’ONU. Il programma riflette l’impegno delle Forze Armate Reali nel promuovere un approccio inclusivo e paritario, in linea con le direttive del Re Mohammed VI.
Anche Myriem Ouchen Noussairi, rappresentante di UN Women in Marocco, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, definendola “strategica” e sottolineando l’impegno del Marocco per la pace e la sicurezza. Ha evidenziato come questo tipo di formazione sia fondamentale per l’emergere di una nuova generazione di donne leader in uniforme, sostenendo l’agenda dell’ONU “Donne, pace e sicurezza”, specialmente nel 2025 che segna un momento cruciale per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere. La partecipazione femminile alle missioni di pace è, infatti, essenziale per il loro successo.
Verso una pace inclusiva
Le partecipanti, intervistate, hanno ribadito l’importanza di questa opportunità per rafforzare le loro capacità di leadership e contribuire a una pace sostenibile e inclusiva. Il programma di formazione, sviluppato in collaborazione con UN Women, il Dipartimento delle operazioni di pace delle Nazioni Unite e le FAR, include diversi moduli e si avvale del contributo di esperti internazionali. Questo rappresenta un passo avanti concreto per aumentare la partecipazione e l’influenza delle donne nelle operazioni di pace a livello globale.
