
(AGENPARL) – Wed 06 August 2025 **Aree interne, 900mila euro di risorse aggiuntive e potenziamento degli
interventi**
/Scritto da Chiara Bini, mercoledì 6 agosto 2025 alle 11:03/
Si amplia la rosa di interventi volti allo sviluppo di tre aree interne:
“Casentino e Valtiberina”, “Garfagnana, Lunigiana, Media valle del
Serchio, Appennino Pistoiese” e “Valdarno e Valdisieve, Mugello, Val
Bisenzio”.
Nell’ambito della strategia delle aree interne, sono in arrivo risorse
aggiuntive statali per le tre aree interne pilota individuate nel periodo
di programmazione 2014-2020 grazie all’ultima delibera di giunta che
assegna 300mila euro in più a ciascuna delle tre, ad integrazione degli
accordi di programma quadro.
Le risorse aggiuntive permetteranno sia di rafforzare o riprogrammare
interventi già presenti negli accordi di programma quadro, sia di
inserirne di nuovi.
“Con questa nuova assegnazione di risorse alle aree interne della Toscana –
dice il presidente Eugenio Giani – rafforziamo il nostro impegno concreto
per lo sviluppo equilibrato dei territori, anche quelli più periferici in
linea con l’obiettivo della Toscana diffusa. Le strategie territoriali
funzionano quando partono dai bisogni reali delle comunità, e oggi –
grazie a un lavoro condiviso con gli amministratori locali – diamo risposte
mirate su trasporti, servizi educativi e inclusione sociale. È un lavoro
articolato, frutto di ascolto e pianificazione, che dimostra quanto
crediamo nello sviluppo sostenibile e inclusivo anche dei territori più
decentrati. Questa è la Toscana che vogliamo: forte, unita, e capace di
valorizzare tutte le sue comunità.”
“Le aree interne della Toscana – ha detto la vicepresidente e assessora
all’agricoltura e alle aree interne Stefania Saccardi – rappresentano una
sfida e un’opportunità. Grazie a queste nuove risorse possiamo potenziare
interventi fondamentali per la coesione sociale e la crescita locale: dai
servizi per l’infanzia alla mobilità intelligente, fino alle ludoteche di
montagna e agli spazi educativi innovativi. È un investimento che guarda
alla qualità della vita dei cittadini, ma anche alla tenuta e alla
valorizzazione dei nostri territori più fragili, che sono parte essenziale
dell’identità toscana”.
Di seguito, la destinazione delle risorse suddivise per area.
Area Casentino Valtiberina:
– 20mila euro saranno destinati a potenziare i servizi per
l’emergenza/urgenza in particolare serviranno all’acquisto di
defibrillatori da installare nelle scuole primarie e secondarie e nei
centri di aggregazione sportivi e sociali oltre a alcuni massaggiatori
meccanici.
– 230mila euro saranno poi destinati a potenziare la rete dei servizi per
l’infanzia in montagna. Ne beneficeranno i comuni di Chiusi della Verna e
Montemignaio, Caprese Michelangelo, Badia Tedalda, Sestino e altri Comuni
dell’area da definire. Nella fattispecie, la realizzazione di nidi in rete
tra più Comuni, con formule contemplate dalla normativa vigente. La
costituzione di una rete integrata dei servizi educativi, l’attivazione di
una sperimentazione di sistema integrato 0-6, e l’attivazione all’interno
di una sezione o due sezioni di scuola dell’infanzia in uno o due istituti
comprensivi dell’Area, di percorsi didattici delineati dalla metodologia
specifica”Asilo nel bosco”.
– 50mila per il trasporto scolastico per sostenere la conoscenza e
l’esperienzialità del territorio. In particolare, per attivare la gestione
associata del servizio di trasporto scolastico e di un servizio di supporto
alla frequenza delle attività scolastiche ed extrascolastiche.
Area Garfagnana Lunigiana Mediavealle del Serchio e Appennino pistoiese:
– 25mila euro per Smart mobility cioè per la realizzazione di uno studio
ed analisi della domanda (cittadini e flussi turistici) propedeutico
all’esatto dimensionamento dei servizi, alla tipologia dei mezzi da
acquistare oltre all’implementazione della gestione del sistema. Le risorse
serviranno anche a predisporre un’analisi accurata della domanda
finalizzato a definire un modello ad alta integrazione attraverso la
realizzazione della parte operativa dell’intervento di Smart mobility.
– 70mila per Smart mobility. Dopo lo studio, l’intervento operativo che
dovrà predisporre un’analisi accurata della domanda finalizzato a definire
un modello ad alta integrazione attraverso la realizzazione della parte
operativa dell’intervento di Smart mobility. Ovvero l’acquisizione dei
mezzi per l’attivazione del modello di mobilità di prossimità,
l’acquisizione del software di gestione e l’acquisizione del servizio di
mobilità a chiamata
– 30mila per “Il Giardino dell’armonia” nel comune di San Marcello
Piteglio. Saranno riqualificati gli edifici scolastici mediante la
realizzazione e la attrezzatura di uno spazio di incontro fra scuola e
società, punto di integrazione culturale di formazione informazione, per
migliorare i livelli di apprendimento in matematica degli studenti (in
particolare nella secondaria di II grado). Sarà riqualificato il volume
interno come l’aula lettura e multimediale e di spazi esterni mediante la
progettazione, realizzazione e allestimento di luoghi di incontro fra
scuola e società, punti di integrazione culturale di
formazione-informazione per sostenere ed incrementare il miglioramento dei
livelli di apprendimento degli studenti, in tutti i gradi di scuola
presenti nell’Istituto.
– 66.700 euro per Ludoteche di Montagna – Garfagnana. Il progetto prevede
l’attivazione, nei comuni della Garfagnana di un servizio pomeridiano
rivolto ad infanzia (fascia 3-6 anni) e/o adolescenza (fascia 7-11 anni) ad
integrazione delle attività delle piccole scuole di montagna, presidi
essenziali dell’organizzazione del tessuto comunitario nei territori più
periferici delle aree interne.
– 39.160 euro per Ludoteche di Montagna – Lunigiana. Il progetto prevede
l’attivazione, nei Comuni della Lunigiana, di un servizio pomeridiano
rivolto ad infanzia (fascia 3-6 anni) e/o adolescenza (fascia 7-11 anni) ad
integrazione delle attività delle piccole scuole di montagna, presidi
essenziali dell’organizzazione del tessuto comunitario nei territori più
periferici delle aree interne.
– 19.570 euro per Ludoteche di Montagna – Mediavalle del Serchio.
L’intervento prevede di attivare nerl comune di Bagni di Lucca un servizio
pomeridiano rivolto ad infanzia (fascia 3-6 anni) e/o adolescenza (fascia
7-11 anni) ad integrazione delle attività delle piccole scuole di
montagna, presidi essenziali dell’organizzazione del tessuto comunitario
nei territori più periferici delle aree interne.
– 19.750 per Ludoteche di Montagna – Appennino pistoiese. L’intervento
prevede di attivare nerl comune di bAbetone Cutigliano un servizio
pomeridiano rivolto ad infanzia (fascia 3-6 anni) e/o adolescenza (fascia
7-11 anni) ad integrazione delle attività delle piccole scuole di
montagna, presidi essenziali dell’organizzazione del tessuto comunitario
nei territori più periferici delle aree interne.
– 30mila a supporto all’attuazione della Strategia. Sarà realizzata una
vera e propria “Cabina di Regia” dovrà coordinare la gestione ed il
monitoraggio del progetto e realizzare un ambito di governance del
progetto, in grado di valutare l’attuazione delle diverse azioni ed il
relativo effetto sui bisogni del territorio utilizzando il processo
partecipativo.
Area Valdarno Valdisieve Mugello e Val di Bisenzio
– 200mila per il potenziamento del sistema di trasporto pubblico. Per i
comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Vernio San Godenzo
sarà attivato un servizio di trasporto pubblico su gomma a chiamata volto
ad incrementare l’accessibilita diffusa del territorio. Il potenziamento
consentira l’aumento della copertura del servizio di Tpl su gomma sia nei
giorni feriali che nei giorni festivi ed il sabato, garantendo alla
popolazione di riferimento e turisti dell’area maggiori livelli di
accessibilità oltre che la fruizione della produzione culturale:
spettacoli teatrali, spettacoli cinematografici, concerti ecc. presenti a
Borgo S.Lorenzo, Firenze, Prato, Faenza.
– 70mila per Potenziamento del sistema di trasporto pubblico cioè la
creazione di una nuova linea Tpl Comuni di Vernio e Barberino di Mugello.
La creazione di una rete stabile di collegamento tra la Val di Bisenzio e
la Valle del Mugello potrà favorire un processo naturale di interazione
economica e sociale tra territori contigui.
– 30mila per azione di sistema assistenza tecnica. Assistenza Tecnica
Strategia Aree Interne “Virere” cioè azioni volte a supportare il
partenariato, con idonea assistenza tecnico-economica, per tutta la durata
della strategia, a seguito della stipula dell’Accordo di programma quadro;
ad esempio un piano di valutazione e gestione del monitoraggio; la gestione
amministrativa delle attività, monitoraggio e supporto agli attuatori
nelle procedure di rendicontazione; supporto tecnico al Gruppo Tecnico
Politico ed alle Amministrazioni Locali nelle procedure di pianificazione