
(AGENPARL) – Tue 05 August 2025 Rinvenimento residuato bellico nel Comune di Miglianico – operazioni di disinnesco e brillamento fissate mercoledì 6 agosto 2025
In data 4 agosto 2025, il Prefetto di Chieti, Gaetano Cupello, ha adottato un’ordinanza ex articolo 2 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (R.D. 18 giugno 1931, n. 773) relativamente alle operazioni di disinnesco e brillamento di un ordigno residuato bellico del secondo conflitto mondiale, rinvenuto lo scorso 22 luglio in Miglianico, in località strada comunale Carrareccia.
L’intervento avrà luogo domani, mercoledì 6 agosto 2025.
Tutte le operazioni di bonifica del predetto ordigno, una bomba d’aereo britannica da 250 libbre a caricamento ordinario (Alto Esplosivo), sono state concordate nell’ambito delle diverse riunioni del Tavolo di Coordinamento, convocato dal Prefetto con la partecipazione del Comandante dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, facente capo al Comando Forze Operative del Sud, dei Sindaci del Comune di Miglianico e del Comune di Canosa Sannita, dove la bomba sarà fatta brillare, del Questore di Chieti, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, dei rappresentanti della Guardia di Finanza, della Provincia, dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, dell’ASL02 Lanciano-Vasto-Chieti, del Servizio 118 e dell’ANAS.
Le dimensioni della bomba hanno determinato la qualificazione dell’operazione di bonifica, da parte dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, alla stregua di intervento complesso, articolato in più fasi, ossia:
la realizzazione di una struttura contenitivo-protettiva, c.d. camera d’espansione, atta a circoscrivere le conseguenze di un’esplosione accidentale dell’ordigno, con conseguente riduzione della zona di pericolo (pari a metri 340 ca.) e senza necessità di interrompere l’erogazione di elettricità, acqua e gas, nell’ottica di arrecare alla popolazione interessata il minor disagio possibile;
il disinnesco, mediante despolettamento, attuato nel luogo di rinvenimento del residuato;
il trasporto dell’ordigno disinnescato presso una cava sita in Canosa sannita;
il brillamento dello stesso previa adozione di opportune misure di sicurezza.
L’evacuazione dei cittadini residenti nella zona di pericolo, nel numero di 84, sarà gestita dall’Amministrazione comunale, supportata dai volontari di protezione civile, coordinati dall’Agenzia Regionale, nonché dal 118, dalla ASL02 Lanciano-Vasto-Chieti, secondo il Piano di Evacuazione predisposto dal Comune di Miglianico, con inizio alle ore 07:00 e termine previsto entro le ore 13:00.
La popolazione sgomberata sarà ospitata, per la durata delle operazioni di despolettamento, in idonee strutture messe a disposizione dal Comune di Miglianico.
Il Questore di Chieti, attraverso il coordinamento tecnico-operativo delle Forze dell’Ordine, verificherà la corretta evacuazione dei predetti residenti del Comune di Miglianico, oltre ad adottare tutte le necessarie misure di vigilanza a tutela della pubblica e privata incolumità e a salvaguardia del patrimonio in funzione anti-sciacallaggio.
Le attività di disinnesco sono programmate con inizio alle ore 09:00 e termine entro le ore 10:00.
Il residuato sarà trasportato da Miglianico a Canosa Sannita con mezzi dell’Esercito, scortati dalla Locale Sezione della Polizia Stradale, da un’autobotte dei Vigili del Fuoco di Chieti, da mezzi del Comando Provinciale dei Carabinieri e da un’autoambulanza medicalizzata della Croce Rossa Militare, per il successivo brillamento che sarà effettuato entro le ore 13:00.
A partire dalle ore 07:00 e fino a cessate esigenze, sarà interdetto l’accesso alle strade di seguito riportate:
-SP 29 “Miglianico-Montupoli” al km 1+100 (direzione Ari);
-SP 29 “Miglianico-Montupoli” al km 1+800 (direzione Ari);
-SC Carrareccia, dall’incrocio con SP 29 all’incrocio con SC Carrareccia
vecchia (C2);
-SC delle Pratole dall’incrocio con SC Carrareccia al civico n. 37 (C1)
Per i mezzi pesanti (+3,5 ton), saranno operative ed opportunamente segnalate, lungo la SP29 Miglianico-Montupoli, n. 2 deviazioni, segnatamente al km 0 e al km 5+417.
Le operazioni saranno coordinate dalla Prefettura, che attiverà il Centro Coordinamento Soccorsi, al quale parteciperanno i rappresentanti degli Enti coinvolti nelle attività di bonifica, in stretto collegamento con i Centri Operativi Comunali dei Comuni di Miglianico e Canosa Sannita, convocati dai rispettivi Sindaci.