
(AGENPARL) – Tue 05 August 2025 Il Vigneto Calabria brinda a una vendemmia promettente: tra + 10 e 15 % di produzione e qualità in ascesa
Quali sono le previsioni vendemmiali in Calabria? C’è ottimismo e la vendemmia 2025 si annuncia promettente. La produzione vinicola regionale è destinata a crescere tra il 10% e il 15% rispetto al 2024, con una qualità delle uve giudicata tra il buono e l’ottimo. È un’annata di conferme e di rinascita – commenta Coldiretti –nonostante le gelate primaverili che hanno penalizzato il Crotonese, zona ad alta vocazione, dove si stima una perdita di raccolto che però non intacca la qualità anzi la eleva.
“Abbiamo vignaioli e cantine all’altezza della situazione,” dichiara Franco Aceto, presidente di Coldiretti Calabria. “Operano al fianco di tecnici preparati, capaci di cogliere le nuove esigenze del vigneto, anche in risposta ai cambiamenti climatici.” Le alte temperature di giugno e luglio hanno anticipato la maturazione delle uve, portando a un avvio precoce della vendemmia, che inizia a cavallo di Ferragosto con le varietà bianche come lo Chardonnay mentre per le varietà medio-tardive bisognerà attendere ancora qualche giorno per stilare un calendario vendemmiale di massima.
Cirò Classico DOCG: punta di diamante e simbolo identitario
Il 25 luglio u.s., la Commissione Europea ha ufficialmente riconosciuto il Cirò Classico come DOCG, la prima Denominazione di Origine Controllata e Garantita per la Calabria. Un traguardo storico che premia decenni di lavoro e valorizzazione territoriale. La Calabria alza con questo riconoscimento la posta in gioco a dimostrazione che si è sulla strada giusta. La DOCG Cirò Classico si applica esclusivamente ai comuni di Cirò e Cirò Marina (provincia di Crotone), fino a un’altitudine massima di 462 metri sul livello del mare. Il vitigno principale è il Gaglioppo minimo il 90% e i vitigni complementari Magliocco e greco nero fino al 10%, l’affinamento minimo è 12 mesi di cui quattro in legno. Con questa denominazione, la Calabria sale a 19 denominazioni nel comparto vino.
Alcuni dati e le iniziative di promozione