
(AGENPARL) – Mon 04 August 2025 Il “Family Festival” Estate a Casa Berto torna ad accendersi, dal 28 al 31
agosto, nell’affascinante paesaggio di Capo Vaticano
Dieci anni di letteratura, cinema, teatro, reading, musica
La terra che Giuseppe Berto scelse quale rifugio fisico e mentale anche
quest’anno si ripopola di artisti e diviene luogo di restituzione
collettiva. Tra gli ospiti di quest’anno: Isabella Ragonese, Iaia Forte,
Antonio Padellaro, Niccolò Ammaniti, Gianluca Jodice, Emanuele Trevi,
Massimo Sideri.
[image: 1. Estate a casa Berto – ph. Tommaso Pugliese.jpeg]
Ricadi (VV), 4 agosto 2025 – Dieci edizioni dal 2015, undici anni di
dialogo ininterrotto con autori, artisti, giornalisti e pubblico
appassionato che ogni estate si ritrovano in un luogo unico, il
celeberrimo buen
retiro di Giuseppe Berto e ancor oggi, grazie a sua figlia Antonia, spazio
pulsante per nuove ispirazioni, amicizie, incontri. In due parole: Casa
Berto.
Dal 28 al 31 agosto 2025, con un’aggiunta, per la prima volta, di un
appuntamento extra il 20 settembre, la dimora dell’autore de “Il male
oscuro”, a picco sulla costa tirrenica della Calabria, accoglie la decima
edizione del festival “Estate a Casa Berto”, diretto da Antonia Berto e Marco
Mottolese. Un’edizione speciale per festeggiare i dieci anni in cui autori
di ogni genere sono “scesi” fin quasi la punta dello Stivale per un
generoso gesto collettivo di ascolto ma anche riconoscenza verso un Sud che
ha ancora la capacità di custodire storie, legami e tradizione.
Musica, teatro, cinema, letteratura e pensiero critico si alterneranno nel
giardino di Casa Berto all’interno di un programma in grado di mescolare
generi diversi che, accesi i riflettori, si ricompongono sotto il cielo di
un “Family festival” che da dieci anni porta in dote la capacità di
ascoltare tutte le voci. Tra gli ospiti: Emanuele Trevi, Massimo
Sideri, Antonio
Padellaro, Rodrigo D’Erasmo, Iaia Forte, Isabella Ragonese, Niccolò Ammaniti,
Gianluca Jodice, DAP (Andrea D’Apolito).
Il programma
Si parte giovedì 28 agosto con “Il dominio della luce” (Woodworm/Wudz),
reading-concerto di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, originalissimo
progetto dai toni vintage ispirato al tema della luce come forma di
resistenza; un disco anche in vinile accompagnato da un libro con testi di
scrittori e artisti quali Vasco Brondi, Chiara Gamberale ed Emanuele Trevi.
A seguire, la proiezione di “Rosa – Il canto delle sirene”, debutto del
2022 alla regia dell’attrice Isabella Ragonese, la quale ha voluto
accompagnare il suo film aprendone la proiezione.
Venerdì 29 agosto, Iaia Forte porta in scena “Tony Pagoda”, personaggio
creato da Paolo Sorrentino che l’attrice rilegge in chiave femminile e
teatrale all’interno di una pièce in scena per la prima volta in Calabria.
Il pomeriggio prosegue con la presentazione di “Tutto ha la sua ora”
(Solfanelli
Editore), nuovo libro di uno dei principali conoscitori dell’opera di Berto
– Pierfranco Bruni- dedicato allo scrittore al quale il festival è
intestato. La serata si chiude con il classico “cineforum” del festival e
la proiezione di Le Déluge pluripremiata pellicola del regista Gianluca
Jodice il quale, presente, ne racconterà la genesi.
Sabato 30 agosto si apre con Antonio Padellaro che, in dialogo con Giancarlo
Loquenzi, presenterà il suo ultimo libro ”Antifascisti immaginari” (PaperFirst,
2025). A seguire, la lectio magistralis di Massimo Sideri sul pensiero di
Calvino e l’intelligenza artificiale, con la presentazione de “Il cavaliere
artificiale” (Luiss University Press). In serata lo scrittore Niccolò
Ammaniti presenta, in straordinaria coppia con Emanuele Trevi, il suo
prezioso documentario The Good Life, girato in India.
Domenica 31 agosto, anteprima nazionale del nuovo libro di Emanuele Trevi –
il Premio Strega 2021 – “Mia nonna e il conte” (Solferino Editore), che
per la terza volta sceglie “Estate a casa Berto” per presentare in
anteprima un suo lavoro, proprio a testimonianza del grande scrittore con
il festival.
Antonia Berto racconta: «Casa Berto non è mai stata solo un luogo fisico. È
una soglia. Mio padre l’ha voluta, questa terra, per proteggere un’idea di
verità e libertà. Oggi arriva qui chi cerca un tempo diverso, un Sud non
pittoresco, ma consapevole e da amare. Questo decimo anniversario è una
risposta collettiva a certe mancanze del nostro sud che solo nella vera
conoscenza esprime però la sua vera essenza. : dieci edizioni in cui
abbiamo condiviso cultura, paesaggio e cura come forma di presenza.
Ringrazio chi ci ha accompagnato fin qui e chi ci aiuterà a continuare».
In serata chiusura in musica con il concerto di DAP, pseudonimo di Andrea
D’Apolito, “Volcanoes”, esibizione che si sposa perfettamente con
l’ambiente suggestivo di Casa Berto, una terrazza naturale affacciata sulla
Costa degli Dei e sulle isole Eolie ma soprattutto di fronte a Stromboli,
vulcano magnetico e affascinante che amplifica la forza evocativa delle
risonanze sonore mediterranee e piene di miti di Dap.
Il programma si chiude con un evento speciale sabato 20 settembre: “Pare
brutto”, spettacolo di poesia e performance firmato da Ilaria Amodio (alias
Inaria), accompagnato da “Blu ciano”, mostra fotografica di Rosy
Suppa, progetto
che propone uno sguardo personale e impegnato su tematiche sociali e
ambientali. Un finale in equilibrio tra voce femminile, Sud e ironia
dolceamara.
Il progetto Estate a Casa Berto 2025 è candidato all’Avviso “Sostegno e
promozione turistica e culturale” della Regione Calabria a valere sul POC
con il patrocinio del Comune di Ricadi, con il sostegno della Camera di
Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e del main sponsor Distillerie
Caffo e del partner Almaviva.
Il Festival è parte del Cluster Culturale Turistico CulTuDei, per la
valorizzazione integrata della Costa degli Dei.
Tutti gli eventi si svolgono presso Casa Berto, Viale Giuseppe Berto – Capo
Vaticano, Ricadi (VV).
Info e aggiornamenti: http://www.casaberto.it
Valeria Bonacci
Giorgia Simonetta
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