
(AGENPARL) – Mon 04 August 2025 L’Estate 2025 a Caltagirone è anche la Rassegna teatrale a Villa Patti: giovedì 7
“Miseria e Nobiltà”, della compagnia La Scala; venerdì 8 agosto “Donne
di Ventu e di Sciara”, della compagnia Mai Sazi d’Amore
Il cartellone di eventi dell’”Estate a Caltagirone”, a cura dell’Amministrazione comunale,
prevede anche un doppio appuntamento con il teatro. Giovedì 7 e venerdì 8 agosto, infatti, si terrà la
“Rassegna teatrale a Villa Patti” – Emozioni sotto le stelle, con ingresso a Villa Patti a partire dalle
20 e sipario alle 21. Gli spettacoli sono a ingresso libero sino a esaurimento posti.
Giovedì 7 agosto “Miseria e Nobiltà”, proposto dalla Compagnia “La Scala”, regia di
Mario Favara, scenografie di Luigi Falcone, direzione artistica di Giovanni Canfailla.
“Miseria e Nobiltà”, celebre commedia di Eduardo Scarpetta, racconta con irresistibile
umorismo le disavventure di un gruppo di poveri popolani napoletani che, per sopravvivere alla
fame, si prestano a impersonare nobili in un’improbabile messinscena orchestrata da un giovane
innamorato. Tra equivoci, travestimenti e situazioni grottesche, lo spettacolo dipinge con ironia le
contraddizioni sociali e le dinamiche familiari di fine Ottocento, rivelando una sorprendente
attualità. Sotto la regia di Mario Favara, le scene prendono vita attraverso le scenografie di Luigi
Falcone, che restituiscono l’atmosfera vivace della Napoli dell’epoca. Il tutto è arricchito dalla
visione artistica di Giovanni Canfailla, per uno spettacolo dal ritmo moderno, che pur non tradisce
la comicità originale del testo. Una commedia per tutta la famiglia, tra risate e riflessioni, che
celebra il teatro popolare con eleganza e passione.
Venerdì 8 agosto “Donne di Ventu e di Sciara”, presentato dalla compagnia “Mai Sazi
d’Amore”.
“Donne di Ventu e di Sciara” è uno spettacolo corale articolato tra recitazione, musica e
danza, che racconta l’anima profonda della Sicilia al femminile. Un intreccio di storie antiche e
attuali, sospese tra il vento dell’Etna e la pietra lavica della quotidianità. Rielaborato da Fanny
Consoli (anche in scena) con la direzione artistica di Giovanni Canfailla, lo spettacolo dà voce a
figure femminili forti e silenziose, eredi delle eroine Verghiane, capaci di resistere e amare in una
terra aspra ma generosa. In scena: Fanny Consoli, Daniela Vicino, Rosita Sinopoli, Maria Luisa
Cannilla, Giacomo Belpane, Gaetano Persico. Con la partecipazione delle ballerine Agnese Petta e
Sofia Russo, su coreografie originali di Vincenzo Tidona. Musiche dal vivo con Concetta Pepe
(pianoforte), Gaetano Di Stefano (fisarmonica), Flavia Piluso (violino), Michele Ragusa (clarinetto/
sax), Giovanni Canfailla (chitarra). Un’esperienza teatrale intensa e coinvolgente, che unisce tre
linguaggi espressivi per celebrare la forza delle donne e le radici di un popolo.
Caltagirone, 4 agosto 2025