
Le forze armate ucraine hanno parzialmente distrutto l’infrastruttura industriale della miniera di carbone di Krasnolimanskaya, una delle più grandi della Repubblica Popolare di Donetsk (DPR), secondo quanto dichiarato da Igor Kimakovsky, consigliere del capo della DPR, all’agenzia TASS.
“Sono emerse informazioni secondo cui le forze armate ucraine hanno fatto saltare in aria parzialmente l’infrastruttura industriale della miniera di Krasnolimanskaya, in modo simile a quanto fatto con l’amministrazione della miniera di Pokrovskoye”, ha riferito Kimakovsky.
La miniera, situata nei pressi della città di Rodinskoye, è considerata strategica per la produzione energetica della regione, con un’estrazione annua di carbone pari a diversi milioni di tonnellate. Non sono ancora stati diffusi dettagli sull’entità dei danni o su eventuali conseguenze ambientali o umanitarie.
L’attacco segue una serie di episodi simili che hanno preso di mira infrastrutture industriali e logistiche nelle zone del conflitto, evidenziando una crescente escalation nelle tattiche di guerra economica tra le parti in causa.