
(AGENPARL) – Fri 01 August 2025 1 agosto 2025
LAVORO: COLDIRETTI, DAL TAVOLO INTERMINISTERIALE PASSI IMPORTANTI CONTRO CAPORALATO, ORA ATTUAZIONE DELLE ULTERIORI MISURE
Coldiretti sottolinea l’importanza del positivo confronto avvenuto ieri al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito del tavolo tecnico interministeriale sull’attuazione delle misure di contrasto allo sfruttamento del lavoro in agricoltura. Alla riunione, che ha visto la partecipazione dei ministri Marina Calderone, Francesco Lollobrigida e Matteo Piantedosi, ha preso parte anche Coldiretti con il responsabile nazionale del lavoro Romano Magrini.
“L’incontro ha rappresentato un momento importante di ascolto e confronto – ha dichiarato Magrini – rispetto alle tante misure messe in campo in questi ultimi 12 mesi dal Governo. Ora è però necessario attuare gli strumenti già previsti, a partire dalla banca dati degli appalti agricoli. Si tratta di un passaggio cruciale per garantire trasparenza, tracciabilità e legalità lungo tutta la filiera del lavoro agricolo”.
Durante la riunione è stato inoltre condiviso l’apprezzamento sia per la previsione triennale delle quote dí lavoratori immigrati in numero congruo per il settore agricolo sia per il superamento delle quote che limitavano la trasformazione del permesso di soggiorno da stagionale in tempo determinato e/o indeterminato, così come la necessità di semplificare le procedure del decreto flussi, oggi ancora troppo complesse e distanti dalle esigenze reali delle imprese agricole di avere i lavoratori nei tempi giusti.
Un altro punto centrale discusso, e sostenuto con convinzione da Coldiretti, riguarda la proposta formulata dal Commissario Falco e dalla Ministra Calderone di utilizzare una parte delle risorse residue del PNRR per la realizzazione di alloggi all’interno delle aziende agricole, superando il fenomeno degli insediamenti abusivi e garantendo condizioni dignitose ai lavoratori.
“Garantire accoglienza e condizioni abitative adeguate ai braccianti – ha aggiunto Magrini – è un tema strutturale e strategico, non più rinviabile. Il PNRR rappresenta un’occasione da non sprecare per sostenere un’agricoltura legale, inclusiva e competitiva”.
Infine, è stato apprezzato la recente previsione legislativa che consente di utilizzare la Cisoa anche per gli operai a tempo determinato in caso di sospensione lavorativa determinata da condizioni climatiche avverse come il troppo caldo.
“Il tavolo di lavoro di ieri – conclude Magrini – ha confermato la volontà comune di fare sistema anche e soprattutto attraverso la bilateralità agricola. Ora bisogna rendere operative le scelte già assunte per contrastare realmente il caporalato e costruire un futuro sostenibile per il lavoro in agricoltura avendo comunque riguardo alla necessità di garantire alle imprese agricole il giusto prezzo dei propri prodotti”.