
(AGENPARL) – Fri 01 August 2025 L’andamento demografico della città negli ultimi tre anni risulta in lenta ma costante crescita. Se da un lato il saldo naturale – cioè la differenza tra nascite e decessi – resta stabilmente negativo, in linea con i trend nazionali, dall’altro Este riesce comunque a mantenere un buon livello di popolazione grazie all’arrivo di nuovi cittadini che decidono di stabilirsi nel territorio.
I numeri parlano chiaro. Nel triennio 2022-2024, i decessi superano costantemente le nascite:
nel 2022 sono nati 95 bambini a fronte di 243 decessi (saldo -148);
nel 2023 i nati sono stati 80 e i decessi 246 (-166);
nel 2024 83 nati e 247 decessi (-164).
Eppure, nonostante questo squilibrio, la popolazione residente si mantiene sostanzialmente stabile, con alcune oscillazioni. Nel 2022 i residenti sono aumentati di 19 unità (da 15.975 a 15.994); nel 2023 c’è stato un calo di 61 abitanti (15.933), ma già nel 2024 la popolazione è risalita a 15.960, con un incremento di 27 persone. A fare la differenza sono le persone che decidono di trasferirsi e stabilirsi a Este.
«Il nostro obiettivo è che Este continui a crescere, grazie alle numerose azioni messe in campo per migliorare la qualità della vita e attrarre nuovi residenti. – dichiara il Sindaco Matteo Pajola. – Sono certo che, con tutte le azioni messe in campo nel nostro quinquennio di mandato, Este in futuro supererà in modo deciso i 16.000 abitanti.»
Tra le iniziative realizzate dall’Amministrazione comunale, spiccano il Bonus Bebè, un contributo da 500 euro in voucher da utilizzare nei negozi di Este per i prodotti per l’infanzia, erogato per ogni bambino nato o adottato; e il Kit Scuola, un bonus da 100 euro per l’acquisto di materiale scolastico, riservato agli alunni delle classi prime di ogni ciclo scolastico.
Grande attenzione anche ai nuovi residenti: chi sceglie di abitare a Este per motivi di lavoro può contare su un Bonus Nuovi Residenti che varia dai 500 ai 1.000 euro. Per tutti i cittadini, inoltre, è attiva dal 2022 una riduzione sulla TARI.
«Non abbiamo pensato solo ai contributi economici, ma anche ad altre azioni concrete – aggiunge il Sindaco. – L’Amministrazione ha puntato anche su opere pubbliche e servizi pensati per le famiglie e i giovani. Tra i progetti realizzati ricordo la palestra e sala polivalente alla scuola primaria di Deserto e la nuova sala polivalente all’Asilo Nido comunale “Arcobalena”. Sono in corso in questi mesi importanti lavori di ampliamento dello stesso Nido, che porteranno alla creazione di 30 nuovi posti nido per un servizio fondamentale per migliorare la gestione di vita e lavoro delle famiglie. Molti anche gli interventi di edilizia scolastica.»
Numerosi anche gli interventi sul fronte sportivo: negli scorsi anni sono state riaperte le palestre Zanchi e San Francesco, è stato rinnovato il campo da calcio con manto sintetico e realizzata una nuova pista di atletica allo Stadio comunale. E’ in corso la ristrutturazione degli spogliatoi della Piscina Comunale. In programma anche la realizzazione di una club house presso lo Stadio Augusteo del Rugby. Capitolo a parte, numerosi anche gli interventi su edifici storici, Giardini del Castello, piste ciclabili, rotatorie: oltre 50 opere in tre anni, unite fal fil rouge del migliorare l’accoglienza e l’attrattività di Este.
«La speranza è che, con il tempo e anche grazie alle misure a sostegno delle famiglie, anche la natalità possa dare segnali di ripresa. Intanto, continuiamo a rendere Este una città sempre più a misura di persona – conclude il Sindaco.
Olga Navarin