
(AGENPARL) – Thu 31 July 2025 Piacenza, 31 luglio 2025
*Oggetto: Pre e post scuola, la Giunta conferma* *il* *sostegno al* *progetto
educativo avviato nel 2024, in risposta al bisogno di accoglienza prima e a
conclusione dell’orario scolastico. Stanziati 30 mila euro per dare
continuità a* *un servizio di qualità*
La Giunta ha approvato, nei giorni scorsi, lo stanziamento di 30 mila euro
– suddivisi nelle tre annualità 2025-2026-2027, per l’importo di 10 mila
euro ciascuna – da destinare come contributo alle realtà che animano le
attività di accoglienza pre e post scuola nelle primarie statali della
città. Con la stessa delibera, sono stati confermati i criteri di
organizzazione e funzionamento del progetto, cui l’Amministrazione
comunale dà il proprio sostegno. La gestione diretta dei servizi nelle
diverse sedi scolastiche è concordata tra le direzioni didattiche e le
associazioni o cooperative sociali che hanno dato disponibilità a svolgere
tale servizio, rapportandosi a loro volta con le famiglie per le modalità
organizzative e di adesione degli alunni.
Nell’anno scolastico 2024-2025 si sono registrate 603 iscrizioni in orario
mattutino, prima dell’inizio delle lezioni, cui si aggiungono i 160 bambini
che hanno fruito delle iniziative pomeridiane organizzate, all’interno del
proprio plesso di riferimento, dopo il suono dell’ultima campanella della
giornata. “Complessivamente – rimarca l’assessora alle Politiche per la
Famiglia Nicoletta Corvi – parliamo di 763 alunni, appartenenti ai diversi
Circoli didattici, per i quali è stato possibile garantire un supporto
educativo di qualità, assicurato dall’esperienza e dalle competenze
specifiche delle realtà cui le scuole hanno affidato il servizio,
affiancandole alla preziosa e storica presenza dei volontari di Auser,
potendo diversificare l’offerta e permettendo alle famiglie di contare su
un ampio ventaglio di proposte”.
Per quanto riguarda il 2° Circolo, le attività sono state gestite
dall’associazione Mondo Aperto in tutte le sedi, con la partecipazione di
35 bambini al pre scuola alla primaria Alberoni, altrettanti alla Mazzini,
20 a San Lazzaro (dove 22 alunni hanno frequentato anche il post scuola) e
33 a Mucinasso. Negli istituti facenti capo al 3° Circolo, alla società
Piace Volley è stato affidato il servizio per la primaria De Gasperi, con
42 partecipanti al pre scuola e 20 alle iniziative pomeridiane, mentre a
Sant’Antonio è stata Casa Morgana ad accogliere ogni mattina 20 alunni e
alla Giordani, dove il pre scuola ha registrato 31 adesioni e il post
scuola 50, il servizio è stato curato dall’associazione Libera Scelta. Al
4° Circolo didattico, attivato il pre scuola con la compagnia Manicomics
per 36 bambini della De Amicis, 32 alunni della Caduti sul Lavoro e 28
della Due Giugno, mentre lo stesso servizio mattutino ha coinvolto 82
bambini alla primaria Vittorino da Feltre, con l’associazione di
volontariato Laboratorio di strada. Il 7° Circolo ha affidato all’Ati
guidata da Unicoop il pre scuola per 115 bambini alla primaria
Pezzani, dove 29 alunni, con la stessa realtà, hanno seguito le attività
pomeridiane. Per l’8° Circolo, infine, 57 iscritti all’accoglienza
mattutina presso la Don Minzoni (24 le adesioni al post scuola) e 37 alla
Carella (15 per le attività pomeridiane), il tutto a cura dell’associazione
Libera Scelta.
“Il nuovo progetto educativo avviato, d’intesa con i dirigenti dei diversi
Circoli didattici, un anno fa – conclude Nicoletta Corvi – ha permesso di
assicurare alle famiglie un sostegno irrinunciabile nella conciliazione dei
tempi di vita e di lavoro, valorizzando al tempo stesso il ruolo e l’impegno
di Auser e dei suoi volontari, che storicamente hanno dato continuità
all’accoglienza dei bambini in orari extra scolastici. Aver confermato per
il prossimo triennio le risorse destinate a questo progetto significa, da
parte dell’Amministrazione, consolidare un percorso strutturato, fondato
sulla sinergia tra tutte le componenti del tessuto socio-educativo del
territorio, mantenendo in primo piano l’accessibilità del servizio per
l’utenza e l’offerta di un tempo di qualità per i bambini, inteso non solo
come fondamentale accudimento, ma come esperienza di socializzazione,
apprendimento e crescita condivisa”.