
(AGENPARL) – Thu 31 July 2025 L’assessore all’inaugurazione dello sportello del Centro
informativo presso la Fondazione Anffas di Pordenone
Pordenone, 31 lug – “Il nuovo sportello Crdi presso la
Fondazione Anffas di Pordenone rientra nella logica a cui deve
guardare il sistema sanitario regionale: fornire risposte sempre
pi? adeguate e appropriate ai nuovi bisogni di salute legati in
particolare alle fragilit? e alle cronicit?. La disabilit?, che
va considerata come una forma di cronicit? che accompagna tutta
la vita, potr? trovare un servizio con competenze specializzate
in grado di fornire informazioni puntuali che agevolano la
persona che ne ha bisogno e abbattono l’elevata inappropriatezza
di domanda che troppo spesso rappresenta un problema per il
sistema sanitario”.
Lo ha detto oggi pomeriggio l’assessore regionale alla Salute,
politiche sociale e disabilit? Riccardo Riccardi partecipando
alla cerimonia di inaugurazione dello sportello Crdi (Centro di
riferimento informativo sulle disabilit?) nel complesso che
ospita la Fondazione Anffas “Giulio Locatelli” a Pordenone.
Si tratta di un servizio che fornisce informazioni e consulenza
in materia di normativa e diritti delle persone con disabilit?.
Un servizio che aiuta le persone con disabilit? e le loro
famiglie a comprendere e ad accedere ai propri diritti, fornendo
supporto in ambito legale, amministrativo e sociale. Inoltre,
fornisce informazioni e consulenza su servizi socio-sanitari,
educativi e assistenziali, promuovendo l’autonomia,
l’indipendenza e l’integrazione delle persone con disabilit?.
Il centro – ? il quinto punto aperto in Friuli Venezia Giulia,
fortemente voluto e in collaborazione con la Consulta delle
Associazioni delle persone con disabilit? e delle loro famiglie
del territorio dell’ex provincia di Pordenone – fa parte di una
rete di sei centri previsti sul territorio e si propone come un
luogo dove ottenere informazioni e consulenza per favorire
l’autonomia e l’integrazione delle persone con disabilit?.
“Questi centri, avviati in collaborazione con la Consulta delle
famiglie che d? un prezioso contributo, affermano un principio
importante: accompagnare le persone con disabilit? che devono
avere delle risposte adeguate in relazione ai loro bisogni di
salute – ha aggiunto Riccardi -. La cultura della disabilit?
nella nostra regione ? un fatto assodato e riconosciuto. Si basa
sulla Legge regionale 16 di recente approvazione, che ?
riconosciuta da pi? parti come la pi? avanzata del nostro Paese.
L’avvio di questo nuovo sportello ? un ulteriore tassello che si
aggiunge, con la soddisfazione delle istituzioni e di tutto il
mondo dell’associazionismo e del Terzo settore che ruota attorno
alla disabilit?”.
ARC/LIS/ma
311844 LUG 25