
(AGENPARL) – Wed 30 July 2025 AL LINK LE IMMAGINI DELLA PARTENZA E DELL’ARRIVO IN ITALIA
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COMUNICATO STAMPA
STRAGE DI CORINALDO. ESTRADATO DALLA SPAGNA ANDREA
CAVALLARI. IN AZIONE LA RETE EUROPEA ENFAST PER LA RICERCA E CATTURA DI LATITANTI INTERNAZIONALI PERICOLOSI .
È atterrato oggi pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino, scortato da personale del FAST Italia del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (S.C.I.P.) della Direzione Centrale della Polizia Criminale e per la prima volta dal Personale del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, Andrea Cavallari, arrestato a Barcellona il 17 luglio scorso nel corso di un’operazione congiunta transnazionale.
Le attività di ricerca erano state avviate lo scorso 3 luglio, quando il soggetto,
beneficiando di un permesso orario concesso per motivi di studio, non aveva fatto rientro presso la Casa Circondariale di Bologna, dove era detenuto. La misura era stata autorizzata per consentire la partecipazione alla discussione della tesi di laurea. Alla successiva evasione e latitanza del Cavallari le indagini e le ricerche sono state coordinate dalla Procura Generale di Ancona e dalla Procura della Repubblica di Bologna. La Procura Generale di Ancona ha immediatamente richiesto l’emissione di un Mandato di Arresto Europeo (MAE), trasmesso alla Divisione S.I.Re.N.E. dello S.C.I.P. per avviare le procedure operative di localizzazione in tutta l’area Schengen.
Il Nucleo Investigativo Centrale e il Nucleo Investigativo Regionale di Bologna della Polizia Penitenziaria, in stretta collaborazione con i Nuclei Investigativi dei Carabinieri di Ancona e Bologna, hanno avviato una complessa attività di analisi investigativa e tecnica. Decisiva si è rivelata l’acquisizione e il monitoraggio di talune utenze telefoniche e carte prepagate che hanno consentito di ricostruire gli spostamenti e le abitudini del ricercato.
La localizzazione precisa è avvenuta il 16 luglio, quando il ricercato è stato
individuato a Barcellona. In tale data, la Procura di Bologna ha emesso un ordine di indagine europeo e richiesto l’attivazione della rete ENFAST (European Network of Fugitive Active Search Teams). L’attivazione è avvenuta tramite FAST Italia, punto di contatto nazionale, che ha immediatamente avviato lo scambio informativo operativo con i colleghi spagnoli del FAST Spagna. L’operazione di arresto, condotta dalla Policía Nacional – UDYCO (Unidad de Droga y Crimen Organizado), è stata portata a termine con successo nella mattina del successivo, il giorno 17 luglio, nei pressi dell’ingresso dell’hotel dove il soggetto alloggiava. Il latitante è stato bloccato senza che opponesse resistenza, sottoposto a perquisizione personale e successivamente preso in carico ai fini estradizionali.
L’azione investigativa conclusa oggi con il rientro di Cavallari nelle carceri italiane, l’integrazione tra le varie capacità investigative, gli strumenti tecnologici e di cooperazione internazionale, conferma l’efficacia del sistema di coordinamento delle Forze dell’Ordine Italiane per le indagini sia sul territorio sia all’estero. Di fatto dalle prime fasi di ricerca del latitante condotte dal Nucleo Investigativo della Polizia Penitenziaria e dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Ancona e Bologna fino alla successiva attivazione del circuito ENFAST ha portato in tempi rapidissimi alla localizzazione e alla cattura del soggetto.
Roma, 30 luglio 2025