
(AGENPARL) – Wed 30 July 2025 **Navigabilità tratto finale Arno, parere favorevole dalla Regione**
/Scritto da Pamela Pucci, mercoledì 30 luglio 2025 alle 11:03/
Parere favorevole della Regione Toscana per la compatibilità ambientale
del progetto “Opere idrauliche di sistemazione della via navigabile sul
fiume Arno nel tratto compreso tra la foce e la città di Pisa”, proposto
dal Comune di Pisa e attualmente in fase di Valutazione di impatto
ambientale (Via) da parte del Ministero dell’ambiente. Dopo la valutazione
tecnica del settore Via, la Giunta regionale toscana ha dato il proprio via
libera alla proposta di rendere navigabile a fini turistici il tratto
finale del fiume Arno, esprimendo tuttavia delle raccomandazioni volte a
tutelare l’area attraversata dal fiume, situata per ampia parte all’interno
dal Parco regionale di San Rossore, Migliarino e Massaciuccoli. Il parere
ha tenuto conto, oltre che del lavoro degli uffici regionali, delle
valutazioni espresse da altri soggetti, tra cui Ente Parco Migliarino San
Rossore Massaciuccoli, Arpat, Asl, Autorità di bacino, Anas, RFI e Genio
Civile.
“Crediamo fortemente in questo progetto”, ha detto il presidente della
Regione Toscana Eugenio Giani. “L’idea di rendere navigabile, in maniera
ponderata e sostenibile, la parte finale dell’Arno, è coltivata da alcuni
anni e siamo lieti che finalmente il progetto sia arrivato alla Via
ministeriale. Il tratto finale del fiume Arno che si snoda attraverso
territori di straordinaria bellezza e permette di ammirare da un punto di
vista nuovo ed inconsueto un ampio tratto del Parco di Migliarino San
Rossore Massaciuccoli, che è uno dei parchi regionali più amati,
conosciuti e rilevanti anche dal punto di vista storico-culturale. Credo
che questa nuova via fluviale abbia una forte potenzialità attrattiva per
un tipo di turismo lento e sostenibile, a beneficio non solo della città
di Pisa, ma di tutto il territorio circostante”.
“Con questa delibera – ha aggiunto l’assessora regionale all’ambiente
Monia Monni – la Regione Toscana conferma il proprio impegno per uno
sviluppo che coniughi crescita turistica e tutela dell’ambiente. Il parere
favorevole espresso dalla Giunta, frutto di un’istruttoria approfondita e
del confronto con enti e soggetti territoriali, garantisce che il progetto
di navigabilità dell’Arno nel tratto tra Pisa e la foce possa svilupparsi
nel pieno rispetto delle componenti ambientali, dal paesaggio alla fauna,
dal suolo alle acque. Abbiamo proposto al Ministero dell’ambiente
l’inserimento di precise condizioni ambientali, che vanno dal monitoraggio
degli ecosistemi alle misure per ridurre l’impatto delle attività di
cantiere e di navigazione, promuovendo l’uso di imbarcazioni elettriche o a
basso impatto. È una scelta che valorizza il fiume come risorsa per la
città e per il territorio, creando nuove opportunità turistiche e
culturali, senza comprometterne l’equilibrio ambientale”.
“L’Arno – ha concluso l’assessora – può così diventare un asse di
sviluppo sostenibile, in cui natura, storia e comunità locali trovano un
punto di incontro, in coerenza con gli obiettivi di una Toscana che cresce
tutelando i suoi patrimoni più preziosi”.
La realizzazione della nuova via fluviale, lunga 18 km, comporterebbe la
rimozione di parte dei sedimenti in alveo e il posizionamento di
galleggianti e di una segnaletica adeguata a garantire la sicurezza della
navigazione.
Tra le raccomandazioni a cui è subordinato il parere favorevole della
Regione Toscana ci sono in particolare indicazioni riguardo alla necessità
di un accurato monitoraggio delle attività in alvo e una forte attenzione
alla sostenibilità di quanto verrà realizzato e organizzato, tenendo
conto della flora e della fauna che caratterizzano il Parco, ma anche degli
eventuali rumori e del rispetto di aria, acqua e suolo.
E’ stato inoltre specificato che l’affidamento dei servizi di trasporto
turistico (es. battelli, minicrociere, circuiti turistici a tema, rent-boat
o qualunque altro servizio fruibile presso gli approdi) dovrà essere
subordinato alla presentazione di una specifica valutazione di impatto
acustico, redatte tenendo conto di adeguati scenari previsionali di flussi
turistici e veicolari. Nel caso emergano situazioni di criticità vicino a
zone abitate o nei pressi delle aree naturalistiche protette, dovranno
essere previste e valutate specifiche azioni di mitigazione acustica.
Infine è stato chiesto che il regolamento di navigabilità che sarà
predisposto dal Comune di Pisa contenga indicazioni sulla velocità massima
di navigazione per i mezzi a motore (non superiore a 4 nodi), il divieto di
navigabilità per le imbarcazioni con motore superiore agli 8 CV di
potenza, l’obbligo di iscrizione delle imbarcazioni in un apposito registro
che sarà predisposto dal Comune in accordo con l’Ente Parco.
Nessuna attività di navigazione potrà essere autorizzata nelle ore
notturne, in particolare tra le ore 22 e le ore 6.