
Alassane Ouattara, presidente della Costa d’Avorio da oltre un decennio, ha ufficialmente annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali previste per il 25 ottobre 2025. Ouattara, 83 anni, al potere dal 2011 e già eletto per tre mandati distinti, ha dichiarato al portale locale 7 Info: “Ho deciso di buttarmi nella mischia” e, dopo un’attenta riflessione, ha confermato la sua intenzione di correre nuovamente per la presidenza.
Il suo partito, il Raggruppamento degli Houphouetisti per la Democrazia e la Pace, lo ha nominato candidato ufficiale lo scorso mese. Secondo la Costituzione ivoriana adottata dopo il referendum del 2016, la presidenza è limitata a due mandati consecutivi. Tuttavia, nel 2020 il Consiglio Costituzionale ha deciso di non considerare i mandati precedenti di Ouattara, ritenendo valide solo le elezioni svolte con la nuova Costituzione, permettendo così la sua candidatura.
Nel frattempo, la commissione elettorale indipendente ha respinto la registrazione di quattro importanti candidati dell’opposizione: Tidjane Thiam, leader del Partito Democratico – African Democratic Rally, l’ex presidente Laurent Gbagbo, l’ex primo ministro Guillaume Soro e l’ex ministro Charles Blé Goude. I partiti di Thiam e Gbagbo hanno annunciato l’intenzione di formare un fronte unito per sostenere la partecipazione del loro leader.
Le elezioni in Costa d’Avorio si svolgono con un sistema a due turni: se nessun candidato ottiene la maggioranza assoluta al primo turno, si procede al ballottaggio. Il mandato presidenziale dura cinque anni.
