
(AGENPARL) – Mon 28 July 2025 *M5S Terni: “Ferranti non rappresenta nessuno se non la poltrona che gli ha
regalato Bandecchi. Si dimetta e il suo partito ne prenda definitivamente
le distanze”*
Il 25 luglio, Francesco Maria Ferranti ha fatto propria la linea demagogica
di Bandecchi, chiedendo che il nuovo ospedale di Terni abbia “precedenza”
su quello di Narni-Amelia. Ha accusato la Regione di “umiliare Terni”, i
sindaci del territorio di “non fare muro” e quello di Narni di pensare ai
“propri interessi di bottega”. Ma a quale realtà si riferisce?
Il progetto del nuovo polo sanitario Narni-Amelia è il frutto di decenni di
lavoro, già finanziato con fondi INAIL e giunto alla fase esecutiva. Per
l’ospedale di Terni, invece, non esiste nemmeno un progetto approvato. Le
parole di Ferranti non solo ignorano questi fatti, ma si pongono in netto
contrasto con le posizioni del suo stesso partito.
Il coordinatore comunale di Forza Italia a Terni ha escluso qualsiasi
gerarchia tra i due progetti, definendo Narni-Amelia una struttura
strategica e chiedendo di procedere in parallelo. Dello stesso avviso è il
sindaco di Amelia dello stesso partito, che parla di “complementarietà” e
di un’opera attesa da decenni. Anche i consiglieri comunali di centrodestra
di Narni, Forza Italia inclusa, hanno espresso pieno sostegno alla
realizzazione del polo. Addirittura Melasecche, ha presentato un atto in
consiglio regionale per conoscere i tempi di avvio del cantiere, temendo
che la nuova giunta regionale potesse rallentare il progetto.
Insomma: Ferranti è solo. Né Forza Italia, né i territori, né la coalizione
di centrodestra lo seguono in questa crociata. A chi risponde allora? Al
partito che lo ha sconfessato, aperto un procedimento disciplinare e preso
le distanze dalle sue posizioni? Ai territori che chiede di penalizzare? O
piuttosto alla strategia propagandistica del sindaco Bandecchi, dalla cui
alleanza politica dipende la sua poltrona?
Il Movimento 5 Stelle di Terni ritiene che Ferranti non rappresenti più
nessuno, se non sé stesso. Per questo: chiediamo le sue dimissioni dalla
vicepresidenza della Provincia, incarico che non può essere occupato da chi
alimenta divisioni e guerre tra comunità della stessa provincia e invitiamo
Forza Italia e il centrodestra ternano a chiarire la propria posizione e a
dissociarsi pubblicamente da questa linea irresponsabile.
Ribadiamo infine che l’ospedale Narni-Amelia deve essere completato al più
presto per decongestionare il Santa Maria di Terni e che il nuovo ospedale
di Terni vada programmato in modo trasparente e partecipato.
Il Movimento 5 Stelle continuerà a battersi per una sanità pubblica,
efficiente e al servizio dei cittadini, contro ogni propaganda elettorale e
logica spartitoria.
*Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle di Terni *