
(AGENPARL) – Mon 28 July 2025 *COMUNICATO STAMPA*
* Comune di Castel del Piano, **28** luglio 2025*
*La Lettrice porta la grande letteratura sotto le stelle di Castel del
Piano*
* Martedì 30 luglio e martedì 1 agosto: Due serate imperdibili in piazza
Bellavista con l’attrice Sara Donzelli e l’Accademia Mutamenti*
Il Comune di Castel del Piano promuove e organizza due appuntamenti
speciali con *La Lettrice*, una raffinata reading performance dell’attrice
Sara Donzelli, con la cura scenica di Giorgio Zorcù dell’Accademia
Mutamenti. I due artisti tornano sull’Amiata con due titoli della piccola e
preziosa rassegna *La Lettrice*, nata nel 2016 nel borgo medievale di
Castiglione della Pescaia, e che riprende a Castel del Piano dopo due anni
di interruzione. Una rassegna sull’ascolto che ha saputo attrarre un
pubblico sempre numeroso e attento, che l’attrice Sara Donzelli riesce a
incantare con una delle sue doti più riconosciute, la fragranza della voce
e la profondità interpretativa, doti che vengono esaltate dalla lettura a
leggio di grandi classici della letteratura.
*Mercoledì 30 luglio e martedì 5 agosto*, alle ore 21:00 in piazza
Bellavista, il centro storico si trasformerà in un teatro all’aperto,
offrendo al pubblico la forza evocativa della parola letta e interpretata,
accompagnata da musiche, luci e immagini. Il progetto *La Lettrice* si
fonda su pochi ma intensi elementi: la voce di Sara Donzelli, le pagine dei
grandi autori della letteratura mondiale e un sottile gioco di suggestioni
visive e sonore che amplificano l’esperienza dell’ascolto.
*Programma*
*Mercoledì 30 luglio – La signora col cagnolino di Anton Čechov *di Anton
Cechov
traduzione di Fausto Malcovati
con Sara Donzelli
cura scenica Giorgio Zorcù
*La signora col cagnolino* è il più celebre e fortunato racconto di Anton
Cechov; in villeggiatura a Yalta si incontrano Dimitri e Anna, e si
abbandonano l’una all’altro. È una storia semplice, ma nella sua apparente
pacatezza è un vulcano in fermento: i temi si rivelano per azioni e luoghi
quotidiani che fanno riverberare segni universali: I primi avvistamenti a
distanza, il silenzio incantato sul mare dopo la prima notte d’amore,
l’addio alla stazione dei treni, l’ossessione del rivedersi e gli incontri
clandestini in un albergo di Mosca sotto la neve, dove ci lasceranno col
mistero del loro futuro.
*Martedì 5 agosto – Racconti fantastici dell’Ottocento *Antologia curata da
Italo Calvino
Due racconti dal volume II: il fantastico quotidiano
“Il racconto fantastico è una delle produzioni più caratteristiche della
narrativa dell’Ottocento. L’elemento soprannaturale al centro di questi
intrecci appare sempre carico di senso, come l’insorgere dell’inconscio,
del represso, del dimenticato, dell’allontanato dalla nostra attenzione
razionale. In ciò va vista la modernità del fantastico, la ragione del suo
ritorno di fortuna nella nostra epoca”. (Italo Calvino)
Calvino raccolse una antologia di capolavori della letteratura fantastica
di grandi scrittori – rigorosamente stranieri – dell’800 in due volumi: il
primo dedicato al “Fantastico visionario” e il secondo al “Fantastico
quotidiano”.
La scelta di La Lettrice è stata su due racconti tratti dal secondo volume:
*Il cuore rivelatore* di *Edgar Allan Poe*, che inaugura un tipo di
fantastico che sarà dominante nella seconda metà del secolo, e su cui
pescheranno a piene mani la letteratura e il cinema del secolo successivo:
il fantastico ottenuto coi minimi mezzi, il fantastico tutto mentale,
psicologico.
*L’ombra*, di un insolito *Hans Christian Andersen*; conosciuto per le
fiabe e i racconti per l’infanzia, qui invece ci trascina con finezza e
inventiva straordinarie in un orrore che si manifesta lentamente,
impercettibilmente: la perdita della propria ombra, simbolo anche questo
che ricorrerà nella letteratura del ‘900.
*L’ingresso è libero.*
In caso di vento forte, l’evento si svolgerà davanti a Palazzo Nerucci.
In caso di maltempo, si terrà presso il Teatro Amiatino.
*Accademia Mutamenti* è una compagnia teatrale professionale e una factory
di progetti artistici multidisciplinari, fondata dall’attrice Sara Donzelli
e dal regista Giorgio Zorcù. Sull’Amiata ha avuto la sua prima sede, e i
teatri di Arcidosso e Castel del Piano sono stati per lunghi anni il centro
di un complesso sistema teatrale che univa produzioni originali, laboratori
e scuole di teatro, stagioni teatrali e progetti speciali, tra cui spiccava
Toscana delle Culture, festival-laboratorio internazionale di cui si sono
succedute ventitre edizioni.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Castel del Piano in collaborazione
con Accademia Mutamenti – Compagnia Teatrale, con il contributo del
Consiglio Regionale della Toscana.
*Comune di Castel del Piano *Via Guglielmo Marconi, 9, 58033 Castel del
Piano GR