
(AGENPARL) – Mon 28 July 2025 *Giornata mondiale dell’epatite: la Regione Umbria in prima linea con lo
screening gratuito dell’epatite C*
(Aun) – Perugia, 28 luglio 2025 – In occasione della Giornata Mondiale
dell’Epatite del 28 luglio, promossa dall’Organizzazione Mondiale della
Sanità per la diffusione di informazioni utili alla prevenzione, alla
diagnosi e alla cura delle epatiti croniche virali, la Regione Umbria
ribadisce il proprio impegno nella lotta contro l’Epatite C attraverso un
programma di screening gratuito che vede impegnati il Servizio prevenzione
regionale, le quattro aziende sanitarie regionali e le farmacie pubbliche e
private.
Si tratta di un modello virtuoso che riguarda circa 237.000 cittadini:
nello specifico la popolazione nata tra il 1969 e il 1989, fascia d’età
identificata dalle norme nazionali come più a rischio per l’infezione da
virus dell’Epatite C, i detenuti in carcere e coloro che sono seguiti dai
servizi per le dipendenze, indipendentemente dall’età.
“Come Regione abbiamo deciso di investire in maniera importante sulla
prevenzione, la promozione della salute e anche sullo screening
dell’epatite C, in termini di appropriatezza e prossimità al domicilio dei
cittadini, consapevoli che la diagnosi precoce è l’arma più efficace per
combattere questa patologia”, dichiara la Presidente della Regione Umbria,
Stefania Proietti.
“A marzo abbiamo attivato lo screening anche nelle farmacie pubbliche e
private, un’innovazione organizzativa – prosegue la presidente Proietti –
che vuol rendere sempre più facile l’accesso alle cure per le persone.
L’Epatite C è una patologia subdola, perché può restare silente per anni,
ma oggi abbiamo a disposizione terapie antivirali efficaci che eliminano il
virus in oltre il 95% dei casi, che attraverso lo screening possiamo
fornire gratuitamente alle persone che ne necessitano. I primi risultati ci
stanno dando ragione, in quanto hanno già aderito allo screening oltre
68.000 persone, il 28% della popolazione target e quasi l’80% dei detenuti.
Dobbiamo continuare su questa strada, sensibilizzando la popolazione ad
effettuare il test per garantire la tutela della salute pubblica”.
Il test di screening consiste in un semplice prelievo di sangue, per il
quale non occorre essere digiuni. Per eseguire il test il cittadino ha tre
diverse possibilità:
– Prenotando tramite il portale http://scr.regione.umbria.it: coloro che
hanno ricevuto la lettera informativa possono prenotare il test attraverso
il portale, scegliendo data, orario e la sede ASL più comodi
– Prenotando ad uno sportello CUP: chi non ha ricevuto la comunicazione
può richiedere il test al momento della prenotazione di altri esami
ematochimici presso qualsiasi sportello CUP
– In farmacia: è possibile effettuare il prelievo e il ritiro del
referto direttamente nelle farmacie aderenti. L’elenco completo delle
farmacie è disponibile sul sito http://www.umbria.federfarma.it, nella sezione
“servizi al cittadino” sotto la voce “farmacie aderenti screening
HCV-epatite C”
Nelle farmacie aderenti al progetto, i cittadini possono sottoporsi al test
attraverso un semplice prelievo di sangue capillare, ricevendo l’esito in
pochi minuti direttamente in farmacia. In caso di esito positivo, saranno i
farmacisti stessi a prenotare un esame di conferma HCV RNA su prelievo
venoso presso le strutture sanitarie competenti. “Siamo orgogliosi di
contribuire concretamente, insieme alla Regione Umbria, alla lotta contro
l’Epatite C, attraverso il coinvolgimento di oltre 130 farmacie. Le
farmacie hanno dimostrato ancora una volta di essere un presidio sanitario
accessibile, capillare e credibile. L’adesione significativa dei cittadini
umbri allo screening conferma che il modello della farmacia dei servizi è
vincente, soprattutto quando si tratta di prevenzione e diagnosi precoce.
Continueremo su questa strada, rafforzando il nostro impegno per la salute
pubblica”, dichiara il Dr. Stefano Monicchi, Presidente di Federfarma
Umbria.