
(AGENPARL) – Mon 28 July 2025 Trieste, 28 lug – “Con questa norma il sistema regionale entra
per la prima volta nel mondo dell’attivit? sportiva a scuola in
maniera strutturale, consolidando le buone pratiche gi?
perseguite in questi anni. L’obiettivo ? di garantire a tutti la
possibilit? di praticare sport lungo l’intero percorso scolastico
(sin dall’ultimo anno della scuola dell’infanzia) e di dare
continuit? al progetto coinvolgendo anche il mondo universitario.
Rafforzare lo sport a scuola aiuta, nel contempo, a valorizzare
l’inclusione sociale e l’educazione alla salute, temi di assoluto
rilievo nella formazione di giovani e giovanissimi”.
Con queste parole l’assessore regionale all’Istruzione Alessia
Rosolen ha presentato i contenuti della legge regionale per la
promozione dell’attivit? sportiva nelle scuole, approvata in
assestamento di bilancio con una dotazione di 1,36 milioni di
euro per il triennio 2025-2027.
La norma si propone di potenziare l’attivit? motoria in tutti i
gradi di istruzione (a integrazione delle risorse statali
previste per incrementare le ore curricolari e ponendo
particolare attenzione ad alunni e studenti con disabilit? o
bisogni educativi specifici) e di garantire in tutte le scuole la
presenza di docenti qualificati. Il tutto attraverso una fitta
rete di collaborazione – coordinata da un’unica regia regionale –
che comprende l’Ufficio scolastico regionale, il comitato
regionale del Coni e del Cip, Sport e Salute e le Universit? di
Trieste e di Udine. Soggetti che metteranno a disposizione le
proprie specifiche competenze e saranno tra i firmatari, assieme
alla Regione, di un’apposita convenzione quadro per dare
attuazione agli interventi previsti e che potr? prevedere anche
la presenza di ulteriori soggetti.
Nel dettaglio, la nuova legge assegna specifiche risorse per
l’attivazione di progetti mirati alle diverse fasce di et?:
330mila euro per l’ultimo anno di scuola dell’infanzia e primo
anno della scuola primaria; 500mila euro per i restanti anni
della scuola primaria; altri 500mila euro per le scuole
secondarie di primo e secondo grado, 30mila euro per i licei
sportivi. Nel programma rientrano anche il potenziamento della
collaborazione con i Centri sportivi universitari e la
realizzazione di eventi sportivi dedicati alle scuole.
L’assessore ha evidenziato che “circa la met? dei beneficiari del
contributo Dote famiglia – per un totale di 41.400 su quasi
88mila minori beneficiari – ha rendicontato spese legate
all’attivit? sportiva dei propri figli”, a dimostrazione del
“forte interesse da parte delle famiglie per lo sport in et?
scolastica e di come esso sia considerato un importante veicolo
di stili di vita sani e di valori e principi fondamentali”.
ARC/LP”ma
281415 LUG 25