
(AGENPARL) – Fri 25 July 2025 Bardi: guardare al passato per generare sviluppo
Il presidente ha aperto l’evento di presentazione di “Fantastico Medioevo”, un’iniziativa che punta a trasformare il patrimonio medievale lucano in un motore di rigenerazione sociale, economica e turistica
“È con soddisfazione che diamo ufficialmente avvio oggi, qui nella splendida cornice del Castello di Melfi, a una nuova sfida culturale e identitaria che nasce dalla volontà di restituire centralità alla nostra storia e, con essa, al futuro dei nostri territori”. Con queste parole il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha aperto l’evento di presentazione di “Fantastico Medioevo”, un’iniziativa che punta a trasformare il patrimonio medievale lucano in un motore di rigenerazione sociale, economica e turistica.
Il Vulture-Melfese, l’Alto Bradano e l’intero territorio lucano custodiscono una storia straordinaria: qui l’imperatore Federico II emanò le Costituzioni di Melfi (1231), uno dei primi codici normativi della civiltà europea, e qui si trovano castelli, cattedrali e architetture di valore nazionale. “Il nostro paesaggio culturale è denso di memoria – ha sottolineato Bardi – e rappresenta un’eredità di bellezza e conoscenza che merita di essere valorizzata con visione e coraggio. “Il progetto Fantastico Medioevo nasce all’interno di un più ampio disegno politico-strategico denominato “Basilicata Medievale”, cofinanziato attraverso il Fondo Unico Nazionale del Turismo (FUNT) e il Programma Operativo Complementare Basilicata (POC). Non solo eventi, ma un percorso integrato: “Parliamo di un’iniziativa multidisciplinare – ha spiegato il presidente – che unisce ricerca scientifica, animazione culturale, formazione, turismo e spiritualità, con l’obiettivo di creare un vero prodotto di turismo culturale”.
La presentazione di oggi segna l’avvio di una rete stabile tra enti e territori. Con la firma del protocollo d’intesa tra i comuni promotori, Melfi si pone al centro di un sistema che coinvolgerà borghi, associazioni e cittadini. “Vogliamo sostenere la vocazione di protagonismo di Melfi e costruire un ponte con Matera – ha aggiunto Bardi – perché una storia di successo possa trascinare l’altra”.