
(AGENPARL) – Fri 25 July 2025 *Firmato a Palazzo Donini l’Accordo finalizzato all’inserimento lavorativo
delle persone con disabilità. La presidente Proietti: “Accogliere nel mondo
del lavoro queste persone fa crescere le aziende e le nostre comunità” *
(aun) – Perugia, 25 luglio 2025 – È stato firmato al Salone d’Onore di
Palazzo Donini l’Accordo per l’inserimento lavorativo, attraverso le
cooperative sociali di tipo B, delle persone con gravi difficoltà di
inserimento nel ciclo lavorativo ordinario. Con questo atto, finalmente,
anche l’Umbria darà attuazione all’articolo 14 del Dlgs 276, cosiddetta
Legge Biagi, permettendo ai datori di lavoro di assolvere parzialmente gli
obblighi di assunzione di personale con disabilità, mediante il
conferimento di commesse di lavoro alle cooperative sociali di tipo B,
quelle cioè che svolgono l’attività economica proprio con l’obiettivo
principale di offrire opportunità di lavoro e salario a chi ha difficoltà
di accesso al mercato del lavoro.
L’accordo, che è stato sottoscritto dalla presidente della Regione
Stefania Proietti, coinvolge l’Arpal, le sigle sindacali e datoriali che
hanno aderito, le associazioni del Terzo Settore e quelle che rappresentano
le persone con disabilità.
“Questo momento rappresenta per la nostra Regione – ha dichiarato la
presidente Proietti – non solo l’occasione di adeguare il nostro sistema
regionale a quanto richiesto dalla normativa statale, ma segna anche un
cambio di passo nella considerazione che la nostra comunità vuole dare alle
persone con disabilità. Abbiamo voluto imprimere un’accelerazione alla
sperimentazione del progetto di vita autonoma previsto dalla Carta di
Solfagnano, estendendola anche alla provincia di Terni, e ora firmiamo
questo accordo nella consapevolezza del fatto che accogliere queste persone
nelle imprese e nel mondo del lavoro fa crescere in primo luogo le aziende
nelle quali vanno a lavorare e la collettività in cui le attività operano”.
“Purtroppo la nostra regione – ha sottolineato l’assessore alle
Politiche del lavoro Francesco De Rebotti – è l’ultima ad attivare questo
importante strumento previsto dall’articolo 14. Abbiamo voluto superare
tale significativa mancanza subito all’inizio del nostro mandato. Lo
abbiamo fatto attraverso l’attivazione di un percorso di partecipazione
fatto di attento ascolto delle esigenze delle persone e delle famiglie
coinvolte, finalizzato alla coprogettazione di contenuti e alla
determinazione congiunta delle scelte necessarie. Il lavoro non finisce
comunque oggi, poiché riteniamo necessario agire affinché continui
aggiornamenti possano migliorare il provvedimento, alcuni dei quali
verranno adottati a breve, con un addendum all’accordo che faremo in base a
proposte che ci sono state ulteriormente avanzate. Quello odierno può
essere anche considerato un contributo che la struttura dell’Assessorato al
Lavoro ha voluto portare all’attività della direzione Salute e al Welfare,
guidata da Daniela Donetti, impegnata nella definizione del nuovo Piano
socio-sanitario, perché se parliamo di progetto di vita indipendente, il
poter svolgere una attività lavorativa dignitosa e adeguata risulta,
evidentemente, positivamente determinante”.
“Le persone con disabilità – ha spiegato l’avvocato Massimo Rolla,
garante regionale dei diritti delle persone con disabilità – verranno
assunte dalla cooperativa sociale di tipo B, che poi potrà avere delle
commesse da parte delle aziende che intendono dare questo genere di
occupazione. Ciò comporta un triplice vantaggio: prima di tutto la persona
con disabilità ha un inserimento lavorativo, poi la cooperativa può
accompagnare quelli che sono i percorsi di inserimento mentre viene svolta
un’attività economica, infine l’azienda committente assolve il suo obbligo
rispetto alla legge. Si tratta di un passo in avanti e di un ulteriore
aiuto per le persone con disabilità, ma non della soluzione del problema,
che avverrà solo attraverso una riforma organica della legge 68 del 1999,
lavoro che impegna da due anni i tavoli istituiti presso il ministero e che
speriamo possa presto approdare ad un testo normativo”.
*//in allegato anche alcune immagini della firma. Al tavolo con la
presidente e l’assessore De Rebotti l’avvocato Massimo Rolla*