
(AGENPARL) – Thu 24 July 2025 *Comunicato Stampa*
*Vietri sul Mare, la Costiera Amalfitana e Cava de’ Tirreni contro
l’allargamento del porto di Salerno*
*Il sindaco Giovanni De Simone: «Subito azione concreta contro un progetto
scellerato»*
La linea nettamente contraria a quanto previsto dal masterplan del Porto di
Salerno con le linee d’indirizzo al 2030 sull’assetto degli spazi portuali,
che prevede l’allargamento del molo di Ponente (con conseguente scomparsa
della spiaggia attigua) e soprattutto l’allungamento della parte finale del
molo Manfredi (faro verde), è stata ribadita dal sindaco Giovanni De Simone
nel corso di un’affollata conferenza stampa tenutasi stamattina nell’aula
consiliare di Vietri sul Mare, a cui hanno preso parte anche alcuni
rappresentanti di associazioni ambientaliste e semplici cittadini
interessati alla delicata problematica: il progetto è considerato altamente
invasivo e dannoso per l’ambiente, la vivibilità e l’economia dell’intera
Costiera Amalfitana, riconosciuta come patrimonio dell’Unesco dal 1997.
«Diciamo no ad un vero proprio danno ambientale della nostra costa,
scomparirebbe anche un vasto tratto di spiaggia anche molto caro ai
salernitani. – ha dichiarato il sindaco di Vietri sul Mare Giovanni De
Simone – Una zona dove, tra l’altro, c’è già stato un nostro intervento di
400 mila euro per la messa in sicurezza del costone dove invece verrebbe
creato un molo larghissimo. Non solo: con l’allungamento del molo dove oggi
c’è il faro verde, per entrare nel porto di Salerno alle navi sarebbe
necessario virare all’altezza di Capo d’Orso, fin troppo sotto costa.
Vietri e Cetara avrebbero quindi le navi che girano a pochi metri dal
proprio litorale, con conseguente inquinamento del sistema marino, della
flora e, secondo uno studio geo marino, provocherebbe anche la scomparsa
delle nostre spiagge che abbiamo già difficoltà a difendere. Tutto ciò ci
fa dire no con forza a questo progetto scellerato. Grazie a tutti i sindaci
che hanno già dato la loro solidarietà. Chiediamo all’Autorità Portuale di
rivedere il progetto. Presto approveremo in consiglio comunale una delibera
per bloccare ogni ulteriore passo del masteplan e che darà inizio ad una
serie di iniziative, anche legali se necessario, a difesa della costa
vietrese e degli altri paesi della Costiera Amalfitana».
Duro nella dichiarazioni il sindaco di Cetara Fortunato Della Monica che ha
parlato anche da presidente della Conferenza dei Sindaci della Costiera
Amalfitana: «Questa è una scelta scellerata, non so chi pazzo ha concepito
questo progetto. Tutto questo non lo realizzeranno mai, dovranno passare
sul cadavere mio e di altri quattordici sindaci della Costiera Amalfitana.
Buttare a mare un territorio unico, patrimonio dell’Unesco, con questo
progetto scellerato, per usare un termine gentile, è un’assurdità unica al
mondo. Non bisogna solo pensare alle implicazioni economiche ed al
profitto, ma anche alla storia del nostro territorio, non possiamo perdere
così la nostra identità. Le soluzioni ci sono: perché non unire il porto di
Salerno con il Masuccio invece di espandersi verso la Costiera Amalfitana?».
Presente nell’aula consiliare del Comune di Vietri sul Mare anche il
sindaco di Cava de’ Tirreni Enzo Servalli che ha voluto testimoniare la sua
solidarietà sulla questione ai colleghi De Simone e Della Monica: «Da
sempre il mare e le spiagge di Vietri di Cetara e della Costiera Amalfitana
sono punto di riferimento dei cavesi, per questo non poteva mancare la
solidarietà a Giovanni De Simone e Fortunato della Monica. C’è la necessità
da parte del sindaco di Cava de’ Tirreni di dare una mano nella tutela di
interessi pubblici generali. Se il rischio che si corre e che viene
paventato è quello della perdita della spiagge è un danno irreparabile.
Tutti i sindaci sono favorevoli alle innovazioni, ai cambiamenti, ai
miglioramenti del territorio. Ma siamo sicuri che questo progetto porti
davvero un miglioramento del territorio? Non siamo sicuri affatto, ed
allora anche Cava de’ Tirreni è vicina ai sindaci di Vietri e Cetara per
dare un segnale di forte preoccupazione su questo tema».
Alla conferenza stampa sono interventi anche i rappresentanti delle
associazioni Italia Nostra e Legamente. «Esprimiamo forte preoccupazione in
merito al progetto di ampliamento del porto di Salerno in direzione Vietri
sul Mare. – ha dichiarato Luigi Sommariva di Legambiente Costa d’Amalfi –
Sosteniamo con convinzione la comunità di Vietri in questa battaglia: un
intervento di tale portata rischia di compromettere in modo irreversibile
l’ambiente, il paesaggio e l’economia turistica di una delle aree più
preziose e fragili della Costa d’Amalfi. Di fronte a progetti che rischiano
di snaturare l’identità e l’integrità ambientale del nostro territorio
proponiamo di esplorare la fattibilità dell’estensione dell’Area Marina
Protetta di Punta Campanella, che già comprende il Comune di Positano, fino
a Vietri». Per Rosa Carafa, presidente della sezione di Salerno di Italia
Nostra, «c’è il serio rischio che venga intaccata irreversibilmente la
tutela dell’Unesco che esiste dal 1997. C’è in gioco la salvaguardia del
patrimonio ambientale e delle spiagge vietresi. Sparirebbe anche l’arenile
a ridosso della Baia e questo non va bene. Speriamo di poter incidere con i
comuni interessati per risolvere questa problematica che ci sta davvero a
cuore».
Non sono mancati gli interventi anche di cittadini vietresi e non che hanno
chiesto esplicitamente al sindaco De Simone ma anche agli primi cittadini
di adoperarsi concretamente e senza divisioni perché ci sia un esito
positivo a tutta questa vicenda.
Foto, video ed interviste della conferenza stampa possono essere
liberamente scaricate dal seguente link:
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*L’ufficio stampa*
Antonio Abate
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089.763838
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