
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 **Somministrazione di lavoro nella sanità pubblica, Regione fissa le
regole e firma intesa **
**Sarà sottoscritto dalla Regione Toscana, Estar e organizzazioni
sindacali**
/Scritto da Walter Fortini, mercoledì 23 luglio 2025 alle 16:15/
La giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore al diritto
alla salute Simone Bezzini, il protocollo d’intesa sulla somministrazione
di lavoro all’interno delle aziende e degli enti del servizio sanitario
regionale. Il documento è il risultato di un confronto costruttivo e
partecipato con le organizzazioni sindacali confederali di categoria della
Toscana.
Il protocollo, che introduce garanzie a tutela dei lavoratori in
somministrazione riconoscendone il ruolo nel funzionamento del sistema
sanitario regionale, sarà sottoscritto da Regione Toscana, Estar (ente
tecnico di supporto della Regione) e organizzazioni sindacali.
“La Toscana è la Regione con il più alto tasso di lavoratori con
contratti a tempo indeterminato e anche laddove si presenta l’esigenza
specifica di lavoro somministrato puntiamo al massimo delle garanzie e
delle tutele dei lavoratori e delle lavoratrici – spiega l’assessore al
diritto alla salute, Simone Bezzini -. Ringrazio le organizzazioni
conferederali con le quali, su questo tema, abbiamo avuto un confronto
proficuo”.
Nell’intesa si riconosce la parità di trattamento economico e normativo
tra lavoratori somministrati e dipendenti diretti delle aziende sanitarie,
si specifica che la somministrazione di lavoro sia da utilizzare
esclusivamente per esigenze temporanee o eccezionali, che la durata minima
dei contratti sia trimestrale e che la comunicazione dell’eventuale rinnovo
della missione debba avvenire con almeno quindici giorni di anticipo
rispetto alla scadenza.
Al centro del protocollo pure il tema dell’accesso alla formazione continua
anche per i lavoratori somministrati, al fine di mantenerne elevate le
competenze e l’occupabilità, ed il riconoscimento del servizio prestato
nei concorsi pubblici, con attribuzione del punteggio fino all’85 per cento
di quello riconosciuto ai lavoratori dipendenti e non inferiore al 75 per
cento. Infine nei capitolati per l’affidamento di servizio di
somministrazione di lavoro dovrà essere inserita la clausola sociale con
parità di condizioni prestazionali ed economiche in caso di aggiudicazione
a nuovo appaltatore.