
“Per troppo tempo alle donne è stato tolto spazio, è stata tolta la parola, sono state imposte regole ingiuste: la loro battaglia, personale e collettiva, ha portato a un protagonismo che non può né deve essere compresso. Anzi deve aumentare per sanare quelle sacche di emarginazione ancora esistenti. Perché la democrazia o è paritaria o non è democrazia. Alle donne, in Italia, dobbiamo una stagione di riforme che hanno modificato la nostra società e hanno ampliato i diritti per tutti, garantendone l’esercizio a categorie o fasce della popolazione prima discriminate. Rivoluzioni – perché di questo si tratta, benché l’effettiva uguaglianza sia ancora un miraggio – che non sono nate da teorie astratte, ma dal basso, dalle persone”, così Anna Ascani, Vicepresidente della Camera e deputata dem, intervenendo a Montecitorio alla proiezione del documentario “Womeness” di Yvonne Sciò.