
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 Trieste, 23 lug – “Con uno stanziamento complessivo di circa
80 milioni di euro confermiamo e rafforziamo il nostro impegno
per la difesa dell’ambiente, la gestione responsabile delle
risorse naturali, la produzione energetica da fonti rinnovabili e
lo sviluppo sostenibile delle comunit? locali. La sicurezza del
nostro territorio continua a essere una priorit? assoluta”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Difesa dell’ambiente,
energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro presentando
all’Aula la manovra di assestamento per la parte di competenza.
“Quasi 30 milioni di euro vanno alla difesa del suolo e alle
opere idrauliche. Di questi, oltre 15 milioni sono riservati al
sistema integrato di prevenzione del rischio idrogeologico, che
sar? programmato dalla cabina di regia. Ai 5,6 milioni gi?
stanziati con la legge di Stabilit? si aggiungono ulteriori 4
milioni per i Comuni che intervengono con manutenzioni sui corsi
d’acqua di classe 5, mentre altre risorse andranno a finanziare
opere idrauliche sui principali fiumi e torrenti, come l’Isonzo,
lo Stella, il Natisone e l’Arzino. Crediamo che la prevenzione
sia il miglior investimento: queste opere non sono fini a s?
stesse, ma servono a salvare vite umane, a tutelare il patrimonio
pubblico e privato e ad evitare costi di ripristino ben pi?
ingenti a seguito di eventi calamitosi” ha evidenziato
l’assessore.
Tra le altre voci, 9 milioni di euro sono destinati ai dragaggi,
per il ripristino di fondali e la sicurezza della navigabilit?
nel rispetto degli ecosistemi marini. “Ci sono inoltre 13 milioni
di euro al sistema di gestione dei rifiuti, per soddisfare tutte
le ventidue richieste dei Comuni per riqualificare, ampliare o
creare nuovi centri di raccolta. Sempre in un’ottica di gestione
ottimale dei rifiuti incentiviamo ancora la nascita dei centri
del riuso, che offrono benefici tangibili per i cittadini. Tutto
questo senza gravare sulla pressione fiscale, dimostrando che ?
possibile migliorare i servizi senza pesare sulle tasche dei
contribuenti” ha sottolineato l’assessore.
Il sistema idrico integrato ricever? un impulso significativo con
10 milioni di euro per nuovi acquedotti e linee fognarie
pubbliche; le risorse saranno gestite da Ausir e destinate ai
gestori dei servizi idrici. Scoccimarro ha anche confermato lo
sconto carburanti, con ulteriori 5 milioni di euro che si
aggiungono ai 55 gi? a bilancio: “una misura che sostiene il
potere d’acquisto e riduce il cosiddetto “turismo del pieno”
contribuendo a contenere emissioni inutili, a beneficio
dell’ambiente e del sistema fiscale regionale”.
Un capitolo importante ? quello dell’energia. Con 6 milioni di
euro si finanzia l’intera graduatoria delle 28 imprese che hanno
presentato domanda per la creazione di comunit? energetiche.
In questo contesto a FVG Energia vengono assegnati 2 milioni di
euro per studi di fattibilit? e progettazioni nell’ambito dei
partenariati pubblico-privati previsti dalla legge regionale
sulle aree idonee per le comunit? energetiche.
“Non possiamo imporre divieti o moratorie – ha ribadito
Scoccimarro – ma possiamo guidare lo sviluppo, favorendo
l’insediamento di impianti dove ? opportuno e garantendo che i
proventi restino sul territorio, destinati a opere di
compensazione o al sostegno delle categorie pi? fragili”.
Sul capitolo “verde urbano” si aggiunge un milione di euro al
fondo dedicato ai “polmoni verdi” delle citt?, con la possibilit?
di ulteriori risorse in corso d’anno. Un ulteriore milione va
alle associazioni sportive che attuano interventi di
efficientamento energetico e idrico presso i loro impianti
sportivi, in attesa del nuovo bando di settembre.
“Questa manovra non guarda solo all’oggi, ma al domani. Non ? una
politica che si contrappone alle imprese, ma che le affianca,
riconoscendo che sono proprio loro a generare la ricchezza che
ora redistribuiamo per il bene comune. ? la politica scelta per
un Friuli Venezia Giulia pi? verde, pi? sicuro e pi? prospero per
tutti”.
ARC/SSA/al
231938 LUG 25