
(AGENPARL) – Tue 22 July 2025 COMUNICATO STAMPA
“UN ANNO DI SCUOLA” DI LAURA SAMANI, “LA VALLE DEI SORRISI” DI PAOLO
STRIPPOLI E “CONFINI, CANTI” DI SIMONE MASSI ALLA 82ESIMA MOSTRA
INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA
Il Friuli Venezia Giulia sarà rappresentato quest’anno al prestigioso festival del cinema da due
lungometraggi sostenuti dalla Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG e da
un cortometraggio realizzato nell’ambito del progetto “Corti senza Confine”, promosso dalla
Direzione centrale cultura e sport della Regione in collaborazione con la FVG Film Commission.
Trieste, 22 luglio 2025 – Dopo la straordinaria partecipazione dello scorso anno con quattro titoli
selezionati – Campo di battaglia di Gianni Amelio, M. Il Figlio del Secolo di Joe Wright, Wishing on a Star
di Péter Kerekes e Alpha di Jan‑Willem Van Ewijk – il Friuli Venezia Giulia si prepara a tornare
protagonista anche nel 2025. Saranno infatti tre le opere che porteranno il territorio sul red carpet del
Lido dal 27 agosto al 6 settembre, nell’ambito dell’82esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica di Venezia: Un anno di scuola di Laura Samani, selezionato nella sezione Orizzonti; La
valle dei sorrisi di Paolo Strippoli, presentato fuori concorso; e Confini, canti di Simone Massi,
cortometraggio d’animazione scelto per l’evento di chiusura della Settimana Internazionale della Critica,
realizzato nell’ambito del progetto Corti senza Confine, promosso dalla Direzione centrale cultura e sport
della Regione in collaborazione con FVG Film Commission.
“Questa presenza significativa non è frutto del caso – commenta l’Assessore regionale alle Attività
produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini – ma conferma, edizione dopo edizione, la centralità del Friuli
Venezia Giulia per le produzioni cinematografiche italiane e internazionali. Il nostro territorio si distingue
sempre più come riferimento strategico per il settore cinematografico e audiovisivo, grazie alla qualità
delle sue location, alla competenza delle maestranze locali e all’efficace azione di sostegno e promozione
della FVG Film Commission. Come amministrazione regionale, nell’ultimo triennio abbiamo raddoppiato i
contributi per attrarre e sostenere le produzioni sul territorio, certi che il cinema sia non solo la settima
arte, ma anche un potente veicolo di promozione turistica. Questo risultato conferma la bontà dell’azione
intrapresa: al Festival del Cinema il Friuli Venezia Giulia sarà presente con tutta la varietà dei suoi luoghi
e delle sue anime, dalle vicende di confine che accomunano Trieste e Gorizia all’incanto delle nostre
montagne”.
Un anno di scuola segna il ritorno dietro la macchina da presa della regista triestina Laura Samani, alla
sua seconda opera dopo il pluripremiato Piccolo Corpo. Il film è una produzione NEFERTITI FILM con RAI
CINEMA, in coproduzione con TOMSA FILMS e ARTE FRANCE CINÉMA, una coproduzione Italia-Francia,
prodotto da Nadia Trevisan, Alberto Fasulo, Thomas Lambert. La distribuzione italiana è affidata a Lucky
Red, mentre quella internazionale a Rai Cinema International Distribution. Il progetto ha ricevuto il
sostegno di FVG Film Commission – PromoTurismoFVG, Eurimages, MIC – Direzione Generale Cinema e
Audiovisivo, Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, CNC, Île-de-France e Creative Europe
Media.
Liberamente ispirato al libro omonimo di Giani Stuparich, il film è ambientato nella Trieste del 2007,
anno dell’ingresso della Slovenia in Schengen. La città e i suoi dintorni diventano coprotagonisti insieme
a un gruppo di adolescenti al centro della storia, tra i quali Fred, una ragazza svedese che sconvolge
l’equilibrio di tre amici all’ultimo anno di scuola. La location principale del film è stata l’I.S.I.S. Nautico
“Tomaso di Savoia Duca di Genova – L. Galvani” di Trieste. Le riprese hanno inoltre coinvolto luoghi
simbolo della città come i Topolini di Barcola, diverse vie dei rioni cittadini e, tra gli altri, lo Stabilimento
Balneare Ausonia e la cittadina di Muggia. Il progetto ha integrato anche un percorso PCTO (Percorsi per
le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) che ha visto il coinvolgimento attivo degli studenti,
dimostrando la capacità del Friuli Venezia Giulia di coniugare cinema e formazione, rendendo la regione
un laboratorio virtuoso per la filiera audiovisiva.
La valle dei sorrisi è il nuovo lungometraggio di Paolo Strippoli, regista già noto per Piove e A Classic
Horror Story. Il film è prodotto da Fandango (Domenico Procacci e Laura Paolucci) e Nightswim (Ines
Vasiljevic e Stefano Sardo), in coproduzione con Spok, in collaborazione con Vision Distribution, con il
contributo di MIC, Lazio International e FVG Film Commission – PromoTurismoFVG. La pellicola racconta
la storia di Sergio, insegnante di educazione fisica interpretato da Michele Riondino, trasferito in un
piccolo paese di montagna, Remis, dove scopre un inquietante rituale: una comunità che affida le
proprie sofferenze a un adolescente, Matteo, ritenuto un “angelo” capace di alleviare ogni dolore con un
abbraccio. Le riprese si sono svolte in Friuli Venezia Giulia tra Pontebba, Tarvisio, Malborghetto,
Valbruna e, per la prima volta dopo il passaggio al FVG, Sappada, coinvolgendo oltre 20 maestranze
locali e 500 comparse.
Completa la presenza del Friuli Venezia Giulia alla Mostra il cortometraggio Confini, canti di Simone
Massi, che sarà proiettato nell’evento di chiusura della Settimana Internazionale della Critica (SIC). Il
corto fa parte del progetto “Corti senza Confine”, promosso dalla Direzione centrale cultura e sport della
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in collaborazione con FVG Film Commission – PromoTurismoFVG,
e inserito nel programma culturale ufficiale di GO! 2025 – Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della
Cultura. Prodotto da Rumore Srl, il cortometraggio d’animazione racconta, con la tipica tecnica a pastelli
ad olio su carta dell’autore, la storia di una città divisa da confini nazionali e ideologici, ma anche
attraversata da sogni capaci di superare ogni barriera. Scenario del racconto è il piazzale della Transalpina
di Gorizia, luogo simbolico in cui si incontrano drammi storici e speranze future. Massi, già vincitore del
David di Donatello e di quattro Nastri d’argento, ha firmato le sigle e i manifesti della Mostra di Venezia
dalla 69ª alla 73ª edizione.
Anche quest’anno la Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG sarà presente al Lido
con un programma di networking e incontri di settore, continuando a promuovere le eccellenze del
territorio e a sostenere le produzioni che scelgono il Friuli Venezia Giulia come set d’elezione.
UFFICIO STAMPA
FVG Film Commission – PromoTurismoFVG
Studio Sandrinelli srl
Barbara Candotti
Deborah Viviani
@fvgfilmcommission
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