
(AGENPARL) – Tue 22 July 2025 22 Luglio 2025
Comunicato Stampa Congiunto
Governance della risorsa idrica
Al via il protocollo per il potenziamento e l’integrazione della rete di monitoraggio della rete meteo-idro-pluviometrica nel territorio regionale della Basilicata
Martedì 22 luglio, 2025 – La progettazione della rete di monitoraggio meteorologica, la fornitura e l’installazione di stazioni meteoclimatiche dotate di sensori di tipo diverso (pluviometri, termometri, anemometri, nivometri, barometri, igrometri) con annessa Centrale di Controllo.
È quanto prevede di realizzare il Protocollo d’Intesa firmato tra la Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata e l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale: “Progettazione esecutiva relativa all’integrazione della rete di monitoraggio meteo-idro-pluviometrica dei bacini idrografici sottesi alle dighe di Acerenza, Camastra, Monte Cotugno, Pertusillo, Saetta, Serra del Corvo e alle traverse di Trivigno e Sauro con installazione di stazioni meteorologiche e relativa centrale di controllo”.
I contenuti del protocollo stipulato si configurano nel più ampio percorso di governance della risorsa idrica a livello distrettuale e, allo stesso tempo, rafforzano la collaborazione con le Amministrazioni, necessaria per rendere più efficienti le azioni congiunte volte a garantire l’approvvigionamento idrico per usi potabili, irrigui e industriali, contribuendo al contempo a una crescita sostenibile del territorio.
Dichiarazione Direzione Mobilità Regione Basilicata
L’Assessore alle Infrastrutture, Reti Idriche, Trasporti e Protezione Civile della Regione Basilicata, Pasquale Pepe ha dichiarato: “la Regione Basilicata, in collaborazione con l’Autorità di Bacino Distrettuale sta realizzando interventi sia strutturali che non strutturali al fine di efficientare il significativo e imponente sistema idrico posseduto dalla Regione per renderlo più resiliente e fornire risposte concrete alle esigenze del territorio. Tra quelli non strutturali è stato definito con l’Autorità la progettazione e realizzazione di una rete di monitoraggio che ci permetterà, insieme alla valutazione
dello stato delle sorgenti e dei pozzi, di comprendere la quantità della risorsa idrica di cui possiamo disporre”.