
(AGENPARL) – Mon 21 July 2025 COMUNICATO STAMPA
STAZIONE DI VIA DI SALONE, TRABUCCO (CG): VICINO AI CITTADINI DEL QUADRANTE EST. NECESSARIE SOLUZIONI CHE TUTELINO IL DIRITTO ALLA MOBILITÀ
Roma, 21 luglio 2025, “In questi giorni sto raccogliendo con attenzione le preoccupazioni legittime espresse da tanti residenti dei quartieri Settecamini, Case Rosse e zone limitrofe riguardo alla chiusura annunciata della stazione ferroviaria di Via di Salone, prevista per il 25 luglio. – dichiara il capogruppo capitolino della Lista Civica Gualtieri Sindaco Giorgio Trabucco – Si tratta di una notizia che non può lasciarci indifferenti, perché coinvolge la quotidianità di migliaia di persone: studenti, lavoratori, famiglie, anziani. Comprendo profondamente il senso di disagio e incertezza che sta vivendo il territorio. La stazione di Via di Salone rappresenta da tempo un nodo di collegamento importante per chi si sposta ogni giorno verso il centro città, e la sua chiusura – seppur motivata da esigenze legate alla sicurezza – pone il tema urgente di garantire alternative valide e tempestive.
Come rappresentante delle istituzioni, – prosegue Trabucco – sono impegnato affinché si individuino al più presto soluzioni concrete che consentano di preservare il diritto alla mobilità, rafforzando al contempo gli interventi di tutela dell’ordine pubblico e del decoro urbano. In quest’ottica, sarà fondamentale proseguire il confronto con i cittadini, i comitati di quartiere e gli enti competenti per arrivare a un equilibrio tra sicurezza e servizi e, sempre in quest’ottica, continuerò ad essere sostenitore di un prolungamento della linea B della metropolitana che possa raggiungere i territori in questione.
Il mio impegno è e resterà quello di lavorare per una città più inclusiva, dove nessun quartiere venga lasciato indietro. Ringrazio i cittadini per la loro partecipazione attiva e assicuro che continuerò a portare le loro istanze all’interno dell’Amministrazione capitolina, con spirito costruttivo e con l’obiettivo di trovare risposte sostenibili per tutti”, conclude il consigliere Trabucco.