
(AGENPARL) – Mon 21 July 2025 Minori, Zucconi (FdI): Smartphone nocivi per la salute mentale, mia pdl può limitare i danni
“ Sugli effetti deleteri dell’uso dello smartphone da parte dei più giovani arriva un altro allarme, questa volta da parte dei ricercatori del l’autorevole Sapien Labs, secondo i quali possedere uno smartphone prima dei 13 anni può compromettere la salute e il benessere mentale. Lo studio mostra che disturbi quali aggressività, distacco dalla realtà, scarsa regolazione emotiva e bassa autostima sono in gran parte associati, tra l’altro, all’accesso precoce ai social e a un rischio maggiore di cyberbullismo. Si tratta di dati fortemente preoccupanti che impongono interventi concreti per arginare un fenomeno sempre più dilagante quale quello della dipendenza dai device digitali e da internet. Ed è proprio in questa direzione che va la mia proposta di legge, prevedendo norme ben precise e stringenti per limitare l’uso degli smartphone e l’accesso alla Rete da parte dei minorenni. Mi auguro, quindi, che il testo normativo che ho presentato trovi il giusto favore in Parlamento, sono in ballo il benessere psichico e sociale delle giovani generazioni che rappresentano il futuro del nostro Paese”. Lo afferma Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d’Italia e Segretario di Presidenza della Camera.
In sintesi, il testo prevede che i ragazzi di età inferiore ai 14 anni debbano essere autorizzati dai genitori per navigare in internet tramite le più moderne applicazioni di controllo parentale e che, qualora ottengano il permesso, comunque non possano accedere ai social network né ai siti vietati, ovvero quelli pornografici e riguardanti gioco d’azzardo, scommesse, armi, violenza, odio e discriminazione, sette religiose e anonymizer. L’articolato, inoltre, dispone che sia possibile avere un profilo social solo dopo aver compiuto i 16 anni e usando debito sistema di identificazione dell’età – pur nel rispetto della privacy personale – ma che restino interdetti comunque e fino alla maggiore età i siti vietati. Sancisce infine il divieto, già stabilito con circolari ministeriali, di utilizzare dispositivi elettronici di comunicazione personale in tutte le scuole di ogni ordine e grado, ad eccezione di specifiche e contingenti necessità didattiche autorizzate dagli istituti scolastici.
Ufficio stampa
Ester Trevisan