(AGENPARL) – Mon 21 July 2025 Lavoro, Guerra (Pd): Se è coerente Meloni faccia ritirare emendamento
Pogliese
“Solo pochi giorni fa, al Congresso della Cisl, la presidente Meloni ha
ribadito la “centralità che il governo attribuisce al dialogo con le parti
sociali, con i lavoratori…” e si è detta pronta al Patto delle
responsabilità proposto dalla segretaria Fumarola.
Come si sposa questo atteggiamento dialogante con l’arroganza e la violenza
con cui Fratelli d’Italia cerca di imporre, con un emendamento parlamentare
presentato dal relatore, Salvo Pogliese, estemporaneo, posto in un decreto,
il decreto Ilva, in cui non c’entra niente, una revisione unilaterale di
anni e anni di giurisprudenza della Cassazione sulle cause di lavoro? Un
emendamento che limita drasticamente il diritto dei lavoratori a ottenere
giustizia per parti di retribuzione dovuti dal datore di lavoro e non
pagati. Che prevede una cancellazione totale e inedita della possibilità di
ottenere risarcimento quando si sono avute paghe da fame, anche a fronte di
una pronuncia in giudizio di grave inadeguatezza del salario ricevuto?
Se è coerente con quello che dichiara, Meloni faccia ritirare questo
emendamento e apra su questo tema un confronto con le parti sociali,
pubblico e trasparente. Eviti inoltre che anche il confronto fra le parti
politiche, sia compromesso dalle modalità di presentazione della proposta,
che non vede il coinvolgimento della Commissione preposta ai temi del
lavoro, né la possibilità, neppure per il Parlamento, di audire esperti e
parti sociali. Lo faccia, se è vero che “il confronto è una delle cifre di
questo governo”. Se no è solo ipocrisia.”
Così in una nota Marica Cecilia Guerra, responsabile Lavoro nella
segreteria nazionale del Pd.
Roma, 21 luglio 2025
Alla luce dei principi di cui al D.lgs. 196/03 e al Regolamento UE
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