
(AGENPARL) – Mon 21 July 2025 «Ci auguriamo davvero che con il nuovo bando per la gestione del trasporto
delle persone con disabilità ci sia una vera svolta nella qualità del
servizio e che sia anche l’occasione utile a rafforzare i controlli sulla
stessa. Proprio nei giorni scorsi, infatti, a seguito di alcune
segnalazioni da parte di genitori, avevo interrogato l’Amministrazione su
questo tema, sollecitando maggiore attenzione.
La mia interrogazione evidenzia infatti problematiche puntuali di gravi
episodi che vanno dall’assenza di accompagnatori qualificati alla mancanza
di seggiolini a norma, fino alla scarsa trasparenza sulle competenze e le
certificazioni del personale. Ci auguriamo che il nuovo bando superi queste
difficoltà e riesca a garantire davvero un servizio di qualità.
Resta ancora aperta un’altra grande questione che le famiglie vivono con
particolare urgenza: quella dei piani individuali, fondamentali per
garantire l’inclusione. Nonostante lo sforzo economico già importante che
sostiene il Comune, questi piani non riescono ad essere erogati con la
necessaria tempestività a tutte e tutti coloro che ne hanno diritto.
Per queste ragioni, in Commissione Bilancio abbiamo audito l’assessora e i
dirigenti competenti, per comprendere quali siano gli ostacoli e quali
soluzioni si possano mettere in campo. Se non si interviene con chiarezza e
tempestività, il rischio è che le famiglie siano costrette a ricorrere per
vie legali, con un aggravio di costi e risorse per l’Amministrazione, e con
un carico emotivo e organizzativo insostenibile per chi già affronta
quotidianamente molte difficoltà.
Se è chiaro che i Comuni non possono essere lasciati soli nel garantire
diritti che sono sanciti per legge e che lo Stato ha il dovere di
supportare adeguatamente anche economicamente gli enti locali, è chiaro
anche che questa non può diventare una giustificazione per lasciare
indietro le famiglie.
Il comune inoltre riesce momentaneamente a far fronte solo a una parte
delle richieste pervenute, ma prevalentemente attraverso fondi che non sono
continuativi. Occorre dunque percorrere ogni strada possibile per rendere
effettivo questo diritto. Anche avviando interlocuzioni con i governi
regionali e nazionali che devono tradurre le belle parole in atti concreti
e farlo subito.
Compito delle istituzioni di prossimità è rappresentare con forza, anche e
forse soprattutto ai governi amici, che non si tratta di numeri ma di vite».
Lo dichiara Mariangela Di Gangi, Consigliera comunale del Partito
Democratico al Comune di Palermo.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo