
(AGENPARL) – Wed 16 July 2025 COMUNICATO STAMPA
ALPTRANSIT: APERTO IL NUOVO TRATTO DELLA SP 394 DIR. LAVORI IN FASE DI ULTIMAZIONE Completati i lavori principali. Entro 60 giorni le ultime finiture
Varese, 16 luglio 2025 – Durante la conferenza stampa che si è svolta questa mattina a Villa Recalcati, il presidente della Provincia Marco Magrini, insieme al consigliere delegato alle Infrastrutture Fabio Passera, al responsabile del Settore Viabilità Damiano Bosio e al direttore dei lavori Massimo Mangini, ha illustrato i risultati raggiunti e lo stato di avanzamento degli ultimi lavori in corso. Redatto dalla Provincia di Varese e finanziato da Regione Lombardia e RFI, il progetto è stato approvato nel 2022 per un importo totale di circa 9,9 milioni di euro.
L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori legati alla soppressione dei passaggi a livello nel Comune di Laveno Mombello, prevista dalla Convenzione sottoscritta nel 2017 da Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Laveno Mombello e Rete Ferroviaria Italiana.
L’opera principale, il nuovo sottopasso stradale lungo la SP 394 dir all’altezza di via Labiena, è ormai completata. Insieme alla rotatoria realizzata all’intersezione con viale Garibaldi e via Ceretti, costituisce il fulcro del progetto che ha consentito la chiusura di tre attraversamenti ferroviari. L’apertura del sottopasso segna un traguardo importante per la sicurezza della viabilità locale e per il miglioramento della mobilità in una zona strategica del territorio provinciale.
I lavori sono iniziati con una prima consegna ad aprile 2023 per consentire le prime operazioni di bonifica e demolizione, e sono proseguiti con la consegna definitiva a luglio dello stesso anno. Il cronoprogramma iniziale prevedeva 540 giorni di cantiere. Tuttavia, durante l’esecuzione sono emerse criticità che hanno reso necessarie modifiche progettuali e perizie suppletive, tra cui la presenza di amianto durante la demolizione di alcuni fabbricati, difficoltà riscontrate nelle operazioni di bonifica bellica e smottamenti del terreno sotto i binari ferroviari che hanno compromesso la spinta del monolite del sottopasso. A seguito di queste variazioni, sono stati approvati due atti di perizia che hanno comportato un incremento complessivo dei costi e la proroga del termine dei lavori al 13 luglio 2025.