
(AGENPARL) – Tue 15 July 2025 EUROPEI PISTA JRS & U23
VENTURELLI, VENDRAMIN, TEAM SPRINT: TRIS D’ASSI AD ANADIA
ANADIA (15/07) – I Campionati Europei Juniores e Under 23 si aprono ad Anadia, in Portogallo, con una pioggia di medaglie per la spedizione azzurra, come accade del resto ormai da diversi anni. Nel primo giorno di gare l’Inno di Mameli risuona nell’iconico velodromo lusitano per ben tre volte, grazie alla ‘veterana’ (nonostante sia appena ventenne) Federica Venturelli nell’inseguimento, all’esordiente Jacopo Vendramin nello scratch e allo straordinario Team Sprint femminile juniores, composto da Matilde Cenci, Siria Trevisan, Rebecca Fiscarelli e Agata Campana, che segnano il miglior tempo nelle qualifiche e in finale superano la Germania migliorando il già splendido bronzo della passata edizione.
Al già ricco bottino si aggiungono poi anche due medaglie d’argento, grazie a Renato Favero nell’inseguimento individuale U23, e Agata Campana, nello scratch juniores, e due medaglie di bronzo, con Luca Giaimi, sempre nell’individuale, e Anita Baima, Eliminazione. Per un totale di ben 7 podi.
Federica Venturelli è una delle atlete più attese di questi Europei e non ha mancato di lasciare il segno già nel primo giorno di gare, nella ‘sua’ specialità. La cremonese si è infatti confermata campionessa europea U23 nell’inseguimento individuale, dominando la prova sin dalle qualifiche con il tempo di 4’30”588, riscontro che nessuna avversaria è riuscita, neanche lontanamente, ad avvicinare. In finale ha raggiunto la britannica Elizabeth Lister al terzo chilometro. Per la 20enne si tratta del sesto titolo europeo su pista, che si aggiunge anche a tre titoli mondiali, sempre sul tondino, e due continentali su strada.
Il secondo titolo arriva grazie a Jacopo Vendramin, nello scratch juniores. Il 16enne veneto (compirà 17 anni a dicembre) si prende la soddisfazione di inaugurare il suo esordio ad un Europeo superando l’irlandese Fitzgerald e il russo Iakovlev.
Nell’inseguimento individuale U23, salgono sul podio rispettivamente al secondo e terzo posto Renato Favero e Luca Giaimi, già plurimediagliati alle scorse edizioni dei continentali e oro nel quartetto lo scorso anno sempre tra gli U23. Nulla hanno potuto contro il fenomeno inglese Josh Charlton, salito agli onori della cronaca ai mondiali dello scorso anno a Ballerup quando per alcune ore ha tolto il record del mondo della specialità a Filippo Ganna, per poi cedere in finale sia il titolo mondiale che il record del mondo a Jonathan Milan. Il britannico, anche in questa edizione, ha corso da campione. In finale ha fermato il cronometro sul tempo di 4’00”842, raggiungendo Favero al terzo chilometro e provando a stabilire il nuovo record mondiale.
Esordio ad un campionato europeo, con medaglia d’argento, anche per Agata Campana, 16 anni di Castelfranco Veneto, argento nello Scratch Juniores alle spalle della danese Dam Ida Fialla. Anita Baima non è riuscita a ripetere il titolo conquistato nello scorso anno nell’Eliminazione. Quest’anno in Portogallo si è dovuta ‘accontentare’ del bronzo, dietro la russa Valeriya Valgonen e la spagnola Maria Isabella Escalera.
Gli altri italiani in gara oggi: nono posto di Davide Stella nell’Eliminazione U23, undicesimo di Giorgia Serena nell’inseguimento U23, Quinto posto nel Team Sprint Juniores (Filippo Cusumano, Thomas Melotto, Matteo Ghirelli).