
(AGENPARL) – Mon 14 July 2025 *Aeroporto “Gino Lisa” di Foggia, parte l’intervento strategico per la
riqualificazione dell’ex Villaggio Azzurro per 36 milioni di euro.*
*Emiliano e Piemontese: “La Puglia investe sul futuro della Protezione
Civile, recuperando la memoria storica dell’aeroporto di Foggia”*
La Giunta regionale pugliese ha approvato oggi l’accordo per la
realizzazione dell’intervento di riqualificazione e recupero dell’area ex
“Villaggio Azzurro” dell’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia.
Un investimento da 36 milioni di euro, per un progetto dal forte valore
strategico e simbolico, finanziato con il Fondo di Sviluppo e Coesione
2021-2027, che assegna a Aeroporti di Puglia S.p.A. il ruolo di Soggetto
Attuatore, in qualità di gestore del sedime aeroportuale.
“Questo accordo rappresenta il passo più importante e strategico nel
percorso di rilancio dell’aeroporto di Foggia” ha detto il presidente
Michele Emiliano, ricordando che la “Regione Puglia ha scelto di investire
qui perché il ‘Gino Lisa’ è baricentrico nel Mezzogiorno peninsulare, ma
anche perché è intimamente legato alla storia più recente di Foggia e alla
tradizione dell’aeronautica”.
“Recuperare l’ex Villaggio Azzurro e farne un’infrastruttura per la
Protezione Civile — ha aggiunto il vicepresidente della Regione Puglia,
Raffaele Piemontese — significa restituire un’identità al territorio e
renderlo ancora più sicuro, accessibile e connesso: insieme ad Aeroporti di
Puglia, stiamo trasformando un luogo della memoria in un presidio per il
futuro”.
“Siamo onorati – ha detto il presidente del Cda di Aeroporti di Puglia,
Antonio Vasile – della fiducia della regione puglia nel consentirci con la
nostra struttura tecnica di realizzare un opera così ambiziosa ed unica nel
suo genere”.
L’intervento mira a trasformare una porzione storica dello scalo foggiano —
un tempo centro operativo dell’Aeronautica Militare — in infrastruttura
funzionale alla Protezione Civile regionale, rafforzando il ruolo del “Gino
Lisa” come hub logistico e centro operativo per le emergenze. Questo
sviluppo si inserisce in un disegno più ampio di valorizzazione
dell’aeroporto “Gino Lisa”, da anni riconosciuto dalla Regione Puglia come
polo strategico per le aree interne e per la sicurezza del territorio. Le
motivazioni che hanno portato a concentrare qui nuovi investimenti pubblici
— inclusa la futura sede del NUE 112, il Nucleo Unico Europeo per le
Emergenze — risiedono nella posizione baricentrica dello scalo nel
Mezzogiorno peninsulare, che lo rende un nodo nevralgico del sistema della
mobilità e della gestione delle emergenze. L’ex Villaggio Azzurro, cuore
operativo tra le due guerre mondiali, viene restituito alla collettività
con nuove funzioni pubbliche e moderne, ma in continuità con la sua
vocazione originaria.
La durata dell’accordo, fissata al 2030, garantirà la realizzazione fisica
e finanziaria dell’opera, i cui benefici ricadranno su tutto il territorio
pugliese, in particolare sul foggiano, rafforzando il sistema di Protezione
Civile regionale.