(AGENPARL) - Roma, 13 Luglio 2025Il Libya Africa Investment Portfolio (LAIP) sta intensificando i preparativi per l’avvio del cementificio di Misurata, un progetto strategico nell’ambito del rilancio industriale del paese e parte integrante della visione di sviluppo economico nazionale.
Martedì si è tenuta a Tripoli la decima riunione annuale del comitato tecnico che supervisiona il progetto. Il focus dell’incontro è stato sullo stato di avanzamento dei lavori e sull’adeguamento dei requisiti tecnici, logistici e infrastrutturali, affinché l’impianto possa entrare in funzione nei tempi previsti.
Collaborazioni con NOC e GECOL
Il comitato ha discusso il coordinamento in corso con la National Oil Corporation (NOC) per garantire l’approvvigionamento di gas naturale e olio combustibile pesante, entrambi fondamentali per alimentare l’impianto. Parallelamente, sono in corso consultazioni con la Compagnia elettrica generale della Libia (GECOL) per assicurare l’erogazione dell’energia elettrica necessaria al funzionamento continuo del cementificio.
Nuove infrastrutture e logistica
Uno dei nodi centrali emersi dalla riunione riguarda la costruzione di una strada asfaltata di 10 chilometri, che collegherà il sito industriale alla rete stradale nazionale. Il progetto sarà realizzato in collaborazione con il Ministero dei Trasporti e mira a facilitare l’accesso logistico per il trasporto di materiali e prodotti finiti.
Sostenibilità e risorse
Un accordo firmato con il Centro di Ricerca Industriale prevede un’indagine geologica aggiornata per valutare la disponibilità a lungo termine delle materie prime locali. Tali dati serviranno a garantire la sostenibilità del sito per almeno cinquant’anni di operatività, riducendo la dipendenza da importazioni e aumentando l’autonomia produttiva del paese.
Stato dei lavori e rapporti con partner internazionali
I sottocomitati tecnici hanno presentato una serie di relazioni di valutazione in collaborazione con studi di consulenza locali, evidenziando l’avanzamento dei lavori ingegneristici e suggerendo eventuali aggiustamenti operativi.
Inoltre, è stato riesaminato il contratto con la società cinese Sinoma – Wuhan, incaricata della costruzione dell’impianto, con l’obiettivo di aggiornare alcune clausole contrattuali chiave in vista dell’inizio dei lavori di installazione.
Una spinta all’economia industriale libica
Il cementificio di Misurata rappresenta uno dei più importanti investimenti industriali della Libia post-conflitto. Oltre a creare centinaia di posti di lavoro diretti e indiretti, il progetto potrà contribuire alla ricostruzione infrastrutturale del paese, fornendo un prodotto essenziale alla crescita del settore edilizio nazionale.
Il LAIP ha ribadito il proprio impegno a garantire che tutte le fasi del progetto rispettino gli standard tecnici e ambientali internazionali, inserendosi così in una strategia di rilancio industriale sostenibile per il futuro della Libia.

