
(AGENPARL) – Sun 13 July 2025 BANCHE, TURCO (M5S): GOLDEN POWER USATO IN MODO ILLEGITTIMO, GOVERNO CHIEDA SCUSA AL PAESE
BANCHE, TURCO (M5S): GOLDEN POWER USATO IN MODO ILLEGITTIMO, GOVERNO CHIEDA SCUSA AL PAESE
Roma, 13 lug. – “La sentenza del TAR che annulla il decreto governativo sul Golden Power, applicato all’operazione UniCredit–Banco BPM, rappresenta una sconfessione durissima dell’operato del Governo Meloni. La magistratura amministrativa ha confermato ciò che il Movimento 5 Stelle ha denunciato sin dall’inizio di questa imbarazzante vicenda: l’Esecutivo ha abusato di uno strumento straordinario, piegandolo a logiche difensive e politiche, con il chiaro obiettivo di ostacolare un’operazione di mercato legittima e trasparente. Il TAR ha annullato due delle quattro prescrizioni imposte dal Governo, ridimensionato una terza, rimandato alla BCE la valutazione sulla quarta. Il decreto del Consiglio dei Ministri del 18 aprile, dunque, non aveva né fondamento giuridico né legittimità sostanziale. Un uso improprio del Golden Power che ha danneggiato gli azionisti, alterato le regole del mercato, compromesso la credibilità del sistema Paese, indebolito la fiducia degli investitori internazionali. Il risultato? Un’Italia percepita come politicamente condizionabile, economicamente opaca e istituzionalmente inaffidabile. Il Presidente Meloni e il Ministro Giorgetti devono ora chiarire pubblicamente chi ha voluto questo abuso, e quali le motivazioni politiche. Non si usano strumenti eccezionali per fare favori o difendere posizioni di comodo. Il Golden Power non è una clava da brandire contro la concorrenza, ma una leva di garanzia per l’interesse nazionale. E l’interesse nazionale non si difende con gli abusi. Il Governo chieda scusa agli azionisti, ai mercati e soprattutto al Paese”. Così il Sen. Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle, nonché Coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle