
(AGENPARL) – Sat 12 July 2025 «Sen. Orsomarso: ha ragione Musolino. Cultura e comunità contro le mafie. Valorizzare il buono della Calabria. Al Sud troppi problemi con banche e credito»
Cosenza, Sabato12 Luglio 2025
(2813 battute spazi inclusi)
«Lo Stato, alle nostre latitudini ha fattori di organizzazione verticale e orizzontale inefficaci o meglio, lenti e complessi, lo dico da calabrese e ne ho consapevolezza intellettuale ed antropologica anche riguardo la nostra convivenza socio-economica che certo ha “freni interni” che ci danneggiano. Concordare con questa “fotografia vera ma parziale” non ci può, da un lato bloccare in un eterno autodiscredito e dall’altro impedire un’analisi identitaria serena e matura per liberarci dalla narrazione negativa che, prescindendo dai singoli comportamenti, non solo della politica bensì di tutte le “classi dirigenti”, porti a valorizzare quanto di buono la Calabria riesce ad esprimere».
Il sen. Orsomarso, capogruppo FdI in Commissione Finanze, vuol così riprendere, complimentandosi, l’iniziativa “Favuriti” di de Masi e l’apprezzabile discorso del Pm Musolino, il più lucido, il meno retorico che soprattutto sintetizza con parole semplici ed efficaci, i nostri diversi fattori di sottosviluppo. «Concordo, le mafie, “indigene” e straniere, si combattono con cultura e responsabilità comunitaria “Non basta arrestare. La vera domanda è che succede quando escono. La Calabria che sogniamo è dove De Masi può semplicemente fare l’imprenditore, senza essere un eroe”. Anche per i ruoli che ho avuto in Regione e oggi ricopro in Senato ed in FdI, ho conoscenza, e mi preoccupano, i tanti problemi di difficoltà di accesso al credito per imprese e famiglie, demandato purtroppo a sportelli di istituti nazionali, tanti, o locali, pochi, che tra norme di Basilea e segnalazioni di semplici alert “giornalistici” per così dire o interdittive “premature” (rispetto agli svolgimenti successivi) causano meccanismi automatici e troppo semplificati di negazione denaro e blocco investimenti. Con ciò concedendo a centri decisionali, sempre più distanti dai nostri territori, di attuare qui raccolte di risparmi inversamente proporzionali agli impieghi di linee di credito che vengono invece erogate ad altre latitudini. Con i miei collaboratori ed i sindacalisti cosentini dell’UGL, stiamo da tempo vagliando soluzioni concrete a tali fattori (come la desertificazione di sportelli bancari e postali) che sono causa di pregiudizi ma anche di decenni di debolezza meridionale non solo politica».
«Non mi nascondo – conclude Orsomarso – i problemi propri della Politica ma, confortato dalla schiettezza in taluni aspetti di gestione della Giustizia, del dr. Musolino, rilevo che norme punitive, erga omnes, come sugli scioglimenti di Enti Locali, vadano riviste. Sia chiaro, per mia cultura vanno perseguiti con lealtà alla Costituzione e con massimo rigore di Legge, però spesso si tratta di errori dei singoli non dell’intera Amministrazione. Si considerino esperienza e responsabilità di chi guida le Istituzioni».