
(AGENPARL) – Fri 11 July 2025 *“Fantastico Medioevo”*
Un ambizioso progetto per riscoprire la Basilicata medievale
Al via il 25 e 26 luglio da Melfi e Matera
Conferenza stampa: 25 luglio, ore 10:30 – Castello di Melfi (Sala del Trono)
Il Medioevo torna protagonista in Basilicata con un grande progetto
culturale che unisce ricerca storica, spettacolo, divulgazione e
valorizzazione territoriale. Si chiama “Fantastico Medioevo” e prenderà
ufficialmente il via il 25 e 26 luglio a Melfi e Matera con un doppio
appuntamento inaugurale che apre un percorso triennale di riscoperta del
patrimonio normanno-svevo lucano.
Promosso dalla Presidenza della Giunta regionale di Basilicata e
coordinatodalla Fondazione Matera Basilicata 2019, con la direzione
scientifica del professor Fulvio Delle Donne, “Fantastico Medioevo” è un
progetto strategico di valorizzazione del patrimonio materiale e
immateriale medievale lucano.
L’iniziativa punta a riportare in primo piano il ruolo che la Basilicata
ha avuto nel Medioevo come crocevia politico e culturale, a partire
dalla figura di Federico II, che proprio da questa terra emanò le
Costituzioni Melfitane. Un atto centrale nella storia giuridica europea,
al centro del cammino verso le celebrazioni per l’ottavo centenario, nel
2031. Il progetto si propone anche di rinnovare l’immagine stessa del
Medioevo, restituendolo non più come un’epoca oscura e arretrata, ma
come un tempo di straordinaria creatività, immaginazione e modernità.
“Fantastico Medioevo” non si esaurirà nei due giorni di apertura, ma
continuerà nei mesi successivi innestandosi in una più ampia serie di
appuntamenti culturali, scientifici e partecipativi nei principali
centri medievali della regione.
La Basilicata si propone così come laboratorio aperto di conoscenza e
partecipazione, con un calendario di iniziative che, tra il 2025 e il
2026, coinvolgeranno i comuni del Vulture Melfese e dell’Alto Bradano,
con una serie di iniziative multidisciplinari di natura scientifica,
culturale, turistica e spirituale-devozionale.
Il programma completo e le date saranno svelati nel corso della
conferenza stampa di presentazione, in programmavenerdì 25 luglio alle
ore 10:30 presso il Castello di Melfi (Sala del Trono). All’incontro
interverranno i rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali
coinvolte.
“Fantastico Medioevo” è un’operazione culturale e strategica, finanziata
con risorse del Fondo Unico Nazionale del Turismo (F.U.N.T.) e del
Programma Operativo Complementare Basilicata (POC), volta a restituire
centralità a un patrimonio spesso marginalizzato e a ripensare, in
chiave contemporanea, il legame tra identità storica e sviluppo
territoriale.
Il progetto si aprirà con un doppio appuntamento inaugurale il 25 e 26
luglio, nelle città di Melfi e Matera.
Si comincia venerdì 25 luglio a Melfi con una giornata ricca di
appuntamenti. Dopo la conferenza stampa di presentazione del progetto,
ci sarà la proiezione del cortometraggio animato “FII – Lo stupore del
mondo”, prodotto da Mad Entertainment e dall’Università degli Studi di
Napoli Federico, e il vernissage della mostra “Federico II: l’imperatore
che stupì il mondo”, curata dal professor Delle Donne. L’esposizione
rappresenta una rielaborazione della mostra presentata al Parlamento
europeo di Bruxelles (27-31 gennaio 2025) nell’ambito del festival
“Stupor Mundi”.
La serata si aprirà invece con uno spettacolo di falconeria e un corteo
medievale, seguito da “Il processo a Federico II”che metterà in scena un
processo in contumacia all’imperatore, in cui autorevoli storici
sosterranno le tesi dell’accusa e della difesa, mentre una giuria
popolare emetterà la sentenza finale. Chiuderà la giornata un banchetto
con pietanze e musiche medievali.
Sabato 26 luglio il programma si sposta a Matera, dove in serata andrà
in scena la lezione-spettacolo di Alessandro Vanoli, “Matera nel
Medioevo: una storia mediterranea”, con la partecipazione del professor
Fulvio Delle Donne. Un evento a metà tra divulgazione storica e
narrazione teatrale, che ripercorre le connessioni tra la città e il
mondo mediterraneo in età medievale, mettendo in luce il ruolo di Matera
come crocevia di culture, religioni, lingue e poteri. La serata si
inserisce nel percorso che conduce a Matera Capitale Mediterranea della
Cultura e del Dialogo Interculturale 2026.